Io ero da quelle parti domenica a prendere un po' di nebbiolina. Ho risalito il rio Baiardetta verso sinistra (dx orografica) seguendo gli ometti fino ad un torrione 'interessante' che si aggira per poi proseguire fino a P.Martin. Qualcuno sa se si puo' arrampicarlo (licenza poetica) ?

se ti riferisci al quello dentro al torrente .. quello è il masso del ferrante e puoi salirlo in boulder.

Altrimenti per andare a punta Martin c'è tutta la cresta (la cresta Federici), con passaggi di III max IV .... è discontinua ma lunga e divertente (qualche spit o chiodi in posto e resinati su cui sostare)

Federici, esatto, non mi ricordavo il nome. Quando si risale il primo 'passo' di arrampicata il lato a valle presenta una parete di una decina (?) di metri verticali. Alla sommita' non ho trovato nessun chiodo o anello (tipo masso Ferrante) per assicurarsi dall'alto e quindi ho pensato che fosse sconsigliato salirlo anche con la corda davanti, magari non e' roccia stabile.

il primo torrione che incontri sulla cresta federici si chiama "piccolo corno" (ricorda vagamente la forma del corno stella!).

L'attacco è segnato con della vernice (non mi ricordo che tipo di segni), e comunque si trova sul lato Più a monte della parete (verso il pennello per intenderci).

inizi con un passaggio di III e se non ricordo male c'è la possibilit? di mettere un rinvio dopo i primi 4 metri. Poi c'è un passo di IV (un altro rinvio) e poi diventa Più facile sino ai resinati su cui sostare.

La roccia è sempre buona (almeno 3 anni fa quando l'ho fatta )
... dovrebbe esserlo ancora adesso perchè è molto simile a quella della baiarda che la fronteggia

Questa è la cresta vista dalla baiarda: in rosso "dovrebbe" essere il percorso integrale lungo il quale trovi sempre dei segni di vernice (comunque basta seguire fedelmente la cresta).

Le difficolt? le cerchi (o le eviti) a tuo piacimento, ma arrivano al IV solo in un passaggio.

Tutto il percorso è di circa 350 m, molto discontinuo, percui è da fare con gli scarponi.