in realtà non hai raggiunto il tuo obiettivo.
Per farlo dovresti andare al tuo seggio nel giorno delle elezioni, ritirare la scheda e manifestare apertamente che non intendi votare.
Il presidente del seggio mette a verbale ed accantona la scheda.
Quello che hai fatto sino ad oggi è una semplice astensione al voto che, al pari delle schede nulle, fanno numero per il premio di maggioranza.
Nella sostanza: hai sottoscritto che per te va bene quello che dicono gli altri.

Per la precisione: la mia non è una critica, ci mancherebbe! ho sempre rispettato il parere politico altrui perchè non ritengo di sapere con certezza qual'è lo schieramento giusto o quello sbagliato (di questi tempi poi ... 'na merda condivisa..)

non c'è più margine, ma io spero VIVAMENTE che non si arrivi a quello. noi non sappiamo come sia, chi ci ha cacciato in questa situazione (lo stesso elettorato, non solo i politici) probabilmente non c'è mai passato, ma ad oggi una guerra o sommossa che la si voglia chiamare è lo scenario più terribile che io riesca ad immaginare.

e allora candidati... fai qualcosa ... cerca di essere il cambiamento che vorresti (questa non è mia...).

Scherzi a parte... non so che aggiungere

non la prendo come una critica, ci mancherebbe, anzi giustissimo quanto dici, ma la penso/vedo diversamente.

non so cosa intendi per elettorato, però non è un punto di vista, è il sistema elettorale esistente che fa si che gli astensionisti abbiano contribuito a questa situazione

PS non ce l'ho con te ma è così... se voleva essere una protesta doveva essere fatta in altro modo purtroppo

chi votare ... chi mi rappresenta ...
al mondo non può esistere una persona che possa rappresentare una buona fetta di un popolo.

Il mio modo di vedere (giusto o sbagliato, non lo so.. anzi, probabilmente è sbagliato!), è che dovrebbero esserci due modi di pensare:
da una parte chi dà priorità ai servizi (dovrebbe tendere a sinistra: ho una tassazione più alta ma ti garantisco i servizi di base)
dall'altra chi dà priorità al capitalismo (ti tasso di meno ma i servizi te li paghi tutti: se vuoi ti rivolgi alle assicurazioni... è lo stile americano)
Mi pare che in italia (a prescindere dal partito di governo) si preferisca la via di mezzo: ti tasso e ti spremo come un limone, però ti garantisco dei servi di merda.

Quella che è stata l'evoluzione politica in italia penso sia cosa lunga da raccontare...
Però sino ad una ventina di anni fa esistevano tre contrapposizioni che potevano rappresentare la generalità (tagliando gli estremi assoluti, da una parte e dall'altra)
Poi qualcuno ha deciso che in italia si dovava fare come in altri paesi: esiste la destra e la sinistra. Il resto si adegui.

Uno fonda il centro-destra, e l'altro il centro-sinistra
(quindi non è una sinistra e una destra come da altre parti...)
Chi prima era convinto sostenitore di una qualsiasi estremità, all'improvviso si è trovato un pò spiazzato ... ma vuoi che un ex comunista (tanto per prendere un lato a caso) si può far combutta con un ex-DC ????
in realtà la cosa era già avvenuta: Craxi non è stato un vento passeggero ... (o sarebbe meglio parlare di tempesta?)

E voilà che comunque (dall'altra parte) non esistono più i MS (o così vorrebbe farci credere Fini)
Nel ventennio successivo (vivendo nel così detto bipolarismo) sono nati più partiti che puttane (non è che poi ci sia una gran differenza.. però le puttane costano molto-molto meno!)
Ed è iniziata la politica dell'insulto.
ricordo che da ragazzo (pur non seguendo le vicende) mi capitava di vedere pezzetti delle "tribune politiche": porca miseria quanta educazione e rispetto per l'altra parte !
Ora se ci sono 2 figuri che si vendono come politici... regna l'arroganza, la maleducazione e l'ignoranza.
A tutto questo si aggiunge la comune presa per il culo del popolo !
(e poi si chiedono perchè c'è un calo alle urne )

Tutto 'sto discorso per dire cosa?
boh,... però se non mi sento rappresentato da nessuno di questi ladri, succhia-soldi, parassiti ..... ci sarà un motivo !

ahhhh, ok scusa. non avevo capito che chi si astiene dal voto per protesta in un modo personale (ed opinabile certo) avesse contribuito a portarci a questo punto forse più di chi ha accettato e votato per oltre 40 anni in un certo modo, non pensando al futuro del paese ma solamente al suo presente. vabbè dai mi fermo qui, comunque considero i motivi di quella che tu chiami la "mia" protesta coerenti col mio modo di pensare.

scusa se insisto, non hai certo contribuito di più. Ma allo stesso modo sì.
Il tuo non voto (da quando c'è il "premio" ) è andato alla maggioranza, sempre e comunque.

Ripeto: per me va bene il tuo non voto.
Mi farebbe solo piacere sapere che sei consapevole di dove sia finita la tua protesta

(e comunque è impossibile che qualcuno abbia votato per oltre 40 anni in un certo modo: almeno in italia )

erano anni che non vedevo un topic così aggiornato ... e così tanti utenti collegati contemporaneamente
(spetta me ... ora registro il sito "politicapertutti.it" )

http://blog.quotidiano.net/mariani/2012 ... nsionismo/

inserisco solo uno dei tanti link interessanti a riguardo di questa protesta sbagliata, per chi volesse leggerlo

comunque funsu, vorrei poi vedere quanti di quelli che auspicano il cambiamento attraverso modi non proprio civili saranno poi pronti a buttarsi nella mischia e rischiare la pellaccia quando sarà il momento. prova a pensarci, onestamente. io non so avrei le palle.

solo una cosa, ma come poteva/può far ciò l'elettore medio cioè io come posso votare pensando solo al mio presente (letto come interesse proprio e personale) No perchè se esiste il modo caxxo mi son giocato tutti i miei voti
L'astensione NON ha cagionato più danni di altre cose, semplicemente dico che NON ha giovato. Il non votare, non ha contribuito a nessun cambio di direzione per legge l'astensione viene intesa come chi tace acconsente e non diversamente Ripeto: ognuno è libero di intenderla come vuole, ma secondo me nessuno deve sentirsi esente dall'aver contribuito ad un simile immondezzaio, tutti devono assumersi le proprie responsabilità, e soprattuto si deve capire al più presto che siamo tutti sulla stessa barca, pertanto finita la classica diatriba sul cercar a chi dar la colpa... si riesca a trovare insieme delle soluzioni concrete e percorribili

il problema non è auspicare o aver le palle... il problema è quando questo viene vista come unica via di uscita Spero che ciò non capiti mai...

non ha giovato secondo il TUO punto di vista, permettimi di avere un'opinione diversa. così come sono fermamente convinto che una delle cause per cui si si ritrova nella situazione attuale (una delle tante, non l'unica) sia che per diversi anni (40, 30, fate voi) l'elettorato, pur rendendosi conto che era merda quella che aveva votato, continuava in tal senso perchè gli faceva bellamente comodo ed era periodo di relative vacche grasse! e ora che le vacche son sensibilmente dimagrite noi ne paghiamo le conseguenze. e inutile dar la colpa agli ultimi 3-4 governi, così come inutile credo che sia (opinione personale) quello che tu indichi come federalismi fiscale (sposti la merda da una parte all'altra, ma purtroppo ci sarà sempre ci continuerà a patirne le conseguenze, forse non tu od io che abitiamo fortunatamente in piemonte).