se dovessi recuperare il sonno arretrato dormirei per un mese intero ......

per?... intanto io nn ci riesco a dormire fino a tardi.... io alle 7/7.30 sono sveglia sempre e comunque....

e la domenica .... siccome quello che vado a fare mi piace così tanto .. chi se ne frega se comporta il piccolo sacrificio ..... di dover mettere la sveglia alle 2.00...

a proposito .. per domenica prossima si pensava al Pan di Zucchero...

siccome per? partendo dal Colle dell'Agnello la salita dura solo 1.30 ore... qualcuno sa se ci si può unire qualcos altro? non posso scoppiarmi 3 ore di macchina per farne 2 a piedi.....

In quella zona non ho mai fatto niente ... non so dirti ... Il motivo è quello che hai detto tu ... tante ore di macchina ...

E chi può dirlo ......... bisogna solo provare

Io faccio l'istruttore da anni e ne ho viste di tutti i colori: gente assolutamente negata e gente che dopo la seconda volta faceva ill 6a.
Ad esempio quest'anno: paolo mai fatto roccia, solo escursionismo. Alla fine del corso l'ho portato a fare la "famigerata" Cresta del Soldato. Bene, siamo saliti in meno di due ore

Certo io ho tirato un po', ma solo perchè lui mi veniva dietro (lo avevo già "testato" durante il corso).

Quindi che dire: prova!

E visto che hai detto, "gambe ok anche oggi .... potrei ripartire anche subito ..", ricorda "si arrampica con le gambe e non con le braccia!!"
(Ovviamente fino ad un certo grado che cmq è superiore al V )

e pensa che per me da Genova (periferia) è circa 1 ora in + ....

e meno male .... perchè le rare volte che mi è capitato di arrampicare (sì.. va b? ..quello che faccio io nn è arrampicare: quando serve .. io cerco di arrangiarmi e fino ad ora x fortuna mi è riuscito) il giorno dopo erano le braccia ad essere a pezzi perchè nelle braccia non ho alcuna forza.....

niente cani al seguito e nemmeno incontrati

direi che gli orari eran decisamente diversi

ciau

Confermo in pieno ... se fosse stato per le braccia non facevo neanche il primo camino ... bisogna credere nell'aderenza (mica facile ...) e lavorare di gambe ...
Probabilmente nell'alpinismo sta uscendo l'allenamento acquisito durante infinite escursioni macinando km e dislivello ... quando spingo ... anche solo con una gamba ... non c'è verso ... vado su ...

WOW ....

dopo aver temuto il peggio .. siamo riusciti a prenotare i pernottamenti in rifugio per il giro che vogliamo fare in francia....

17 e 18 agosto rif. Valmasque (proviamo ad andare sul Clapier....)
19, 20 e 21 agosto rif. Merveilles....

ormai mi ero rassegnata all'idea di dormire all'addiaccio e di portarmi sulla schiena 20-25 chili come l'anno scorso......uffa, allora non è vero che deve andarmi sempre tutto male per forza.....

guarda ... noi una volta abbiamo provato a fare la via del nonno sul Rama (che nn è una cosa difficile... almeno per quello che ho visto io), poi a met? sm tornati indietro xchè pioveva..
ho avuto le braccia indolenzite x giorni interi ....

lavorare di gambe ... lo capisco ma .. cosa intendi per "credere nell'aderenza"?

credo..

mettere il piede in un punto e autoconvincersi che non scivoler?

La via del nonno l'ho fatta anch'io ... da solo ... sull'onda del corso di alpinismo ...
"Credere nell'aderenza", per me, significa (x? senza le scarpette da arrampicate è dura crederci ...) che se anche la punta del tuo piede è in appoggio su parete verticale per 2-3 millimetri o meno ... quell'appoggio ... se il corpo ha il baricentro ben bilanciato ... è sufficiente a reggerti ... in modo che hai il tempo per cercare dove mettere le mani o l'altro piede. In pratica è come "credere" che puoi camminare in verticale ... e Più la roccia è buona ... e Più l'affermazione è vera. Sul granito poi ti stupisci veramente di riuscire a caricare il peso del tuo corpo sul liscio ... potenza dell'attrito!!!! Il tutto sta a vincerlo psicologicamente ...

Bella! L'ho fatto anch'io Più volte. Una volta concatenandola con la Zunino.
Ovviamente sempre solo

Ma è tutta placca forse eri un pelo "rigida"



Beh è una cosa del tipo: ".. Luke .. che la forza sia con te"

No ........ scherzo.
Se la parete è povera di appigli/appoggi (placche) allora si dice che si "arrampica in aderenza".

Si dice "fidarsi delle scarpette" o "fidarsi dell'aderenza" quando si cerca di convincere chi arrampica che il suo peso può essere sostenuto anche se non c'è il super appoggio (vedi placca).
Infatti, ad arte, si sfrutta "l'aderenza" della mescola delle scarpette (o degli scarponi) sulla roccia stessa (no appoggi netti ma micro asperit?). Tutto sta a distribuire bene il peso, dove? Ma sulle gambe!!

Spero di essere stato chiaro ......... anche se mi rendo conto: sarebbe Più chiaro se messo in pratica.

La domanda potrebe sorgere spontanea: ma come si distribuiscono i pesi. Beh, qui è dura. Sta alla sensibilit? di ogni persona.

sicuramente ero un p? ero rigida ....un p? è che non ho di forza nelle braccia... un p? è che ... io non ho nemmeno 1 infarinatura di come si arrampica... Io mi arrangio se la difficolt? non è eccessiva .... e se è necessario.



no, no ... sei stato chiarissimo ...

se mi viene la voglia di provare ad arrampicare (sai com'?....tutto questo gran parlarne ....) chi glielo dice al mio fidanzato??
? la volta buona che mi lega ma ... alla gamba del tavolo della cucina....

ma no, vedrai che se prova, poi non lo stacchi Più dalla roccia
se vuoi stasera proviamo a convincerlo...
(o ti ci prova oppure se la fa a piedi fino a sv )

speriamo che la gestione del rif. Merveilles sia cambiata
Io e Carlo ci siamo andati ... beh ormai tanto tempo fa... per me era una delle prime esperienze in montagna, mentre per Carlo le salite erano finalizzate quasi esclusivamente alla polenta al rifugio ... quindi niente cibo di scorta.
Cmq ci abbiamo passato due notti, alla terza siamo scappati perchè altrimenti ci mangiavamo il tavolo
Appena passato il confine ci siamo fiondati nella prima trattoria che abbiamo trovato ... e abbiamo esaurito tutte le scorte della cucina