Da quando ho letto che le sedute di forza pura sono praticamente per la maggior parte del tempo dedicate al riposo... ho cominciato delle sessioni incredibili dedicate esclusivamente alla forza pura. Ieri con la tecnica dei tre mov. massimali e poi riposo... sono riuscito a leggermi un pacco di Pareti spaparanzato sui materas...

della serie la notte porta consiglio... ieri sera come al solito ragionavo su allenamento/arrampicata (pensa quanto ho da fare di sera ) e in particolare questa volta sulla visualizzazione del gesto e della conformazione della roccia prima di affrontare un tiro/blocco credo che sia un aspetto piuttosto importante ma al contempo abbastanza sottovalutato, almeno da me. ma se 100 è l'ipotetica difficoltà che mi trovo a dover affrontare, con una corretta previsualizzazione credo possa diminuire parecchio, in modo non quantificabile a priori, ma parecchio.
che mi dite a proposito

dunque... potresti mica tradurmelo in latino che magari capisco meglio

vabbè ma te sei ignorante non fai testo , io aspettavo che l'orso mi desse il "la"

A parte scherzi (e comunque la mia citazione in latino è bella caxxo ), pensavo a quante volte mi son fermato a terra prima di affrontare un passaggio e ho CORRETTAMENTE visualizzato i moves. Ovvero: individuazione degli appigli/appoggi e di come utilizzarli col minor dispendio possibile, individuazione di un possibile crux, ragionamento su come salire senza cadere al secondo movimento. Cioè lo faccio normalmente, mi faccio uno schema mentale di massima, ma spesso son preso dalla foga e non ci ragiono più di tanto, mentre potrebbe essere un sistema decisamente valido sia per diminuire i tentativi sia per spendere meno (in particolare su un tiro) e non trovarsi a dover ragionare una volta appeso in parete. So che addirittura in palestre serie si fanno corsi allo scopo.

molto interessante l'ultimo numero di dead point mag sull'allenamento scaricabile in pdf aggratise, ma avverto, tutto in ingleis
buon we a todos

da stasera inizio un paio di settimane di mantenimento in vista (si spera) di un bel ponte lungo il 17 marzo per spaccare un pò in giro

Descrivici un po' questo programmino di mantenimento...

uh, solite cose eh, solo fatte un pò diversamente tanto climb accoppiato a sedute mirate a secco al PG e al trave, basta pesi e traziun che tanto esco da un periodo intenso che ha fruttato abbastanza. sulle sospensioni vado a lavorare su punti che non ho allenato st'inverno (la coppia forte e l'isometria per esempio) e sul PG un pò di eccentrici e lavori a 2 braccia, il tutto con un pò di corsa che voglio reintrodurre con un pò di costanza per far fuori il non necessario
e poi si spera che quel we sia bello

ve bè, io in attesa di ricevere da noti professionisti del settore, direttive mirate su come allenarmi, continuo il mio solito allenamento da cazzeggio

uh , ma come ti dissi l'idea sera scendere una sera per arrampicare insieme e vedere un attimo come impostare, così su due piedi non mi sento di dirti che fare
poi come ti dicevo, se proprio dovessi impostare un allenamento ora come ora farei un pò di mantenimento, niente più, perchè rischi solo di stancarti e mandare a banane la stagione buona. comunque dai si organizza, così vengo a provare anche la sciorba che ancora mi manca (e poi si magna pesce )

Ahahahahaha... nut... se aspetti i professiunisti... sei a post... Guarda ti dico io come lo impostano: fai almeno 6 anni di "condizionamento" duro ehh.. cioè tre volte la settimana pesi a manetta... manubri, panche, sbarre... ogni sorta di tortura... per la parte alta del corpo, poi ti fai innestare un cliff ad ogni dito e cominci con le trazioni su taccoline da 0.5 mm... fin ad arrivare a usare il PG per i lanci viuuuulenti con liste da un solo mm... e così potrai chiudere un 7a, scarso, ma senza usare i piedi... cioè se si è su placca riuscirai a stritolare il più micrometrico appiglio, e avanzerai facendo strisciare le scarpette come il mocio vileda... invece se sei su strapiumb riuscirai a chiudere dei tetti che manco gli urangu si sognano, a patto però che siano al massimo di 3 metri, ma proprio massimo eh... sennò caschi come una mela marcia...

lo so Fede, ma per esempio ieri ho cominciato a correre alle 4 e mi sono trovato all 8.15 che cadevo come una prugna matura dall'ultima sequenza sul 45° ... se faccio da me ho paura di esagerare (magari è un'impressione sbagliata ehh!).
Però stasera non corro, solo forza breve

P.S. ma il pesce te lo porti dietro già cotto per mangiarlo in Sciorba

vabbheè dai, per il momento cercherò di prendere spunto dai consigli che hai postato

no il pesce faccio conto di magnarmelo after climb
comunque si nut, come ti dicevo quel giorno a toirano, okkio a non esagerare (e okkio a dosare la corsa, sia come andatura che come inserimento all'interno del train per l'arrampicata). in linea di massima segui un andamento nella programmazione delle giornata come ti avevo accennato. perchè appunto se ieri hai corso e hai fatto resistenza (ma in realtà la settimana avresti dovuto incominciarla con la forza breve ) stasera secondo me ti converrebbe staccare del tutto
in linea di massima, tenuto conto che come mi dicevi tu arrampichi il sabato, farei (ma molto in linea di massima):
-lunedì forza impulso (boulder massimali max 8-10 mov)
-martedì riposo (e significa nulla )
-mercoledì circuiti al limite max 20 movimenti
-giovedì se proprio vuoi tornare in palestra circuiti blandi 40 movimenti oppure corsa aerobica
- venerdì nulla
-sabato dacci a bestia
-domenica shopping oppure una corsetta blanda moooolto aerobica
all'interno di tutto questo non inserirei ora un condizionamento pesistico, forse un lavoro a secco (ma molto forse, perchè se non ti sei mai allenato rischi intanto di farlo male e poi di non avere una base sufficiente che ti permetta di "creare" a dovere), quindi punterei ad arrampicare, poi l'inverno prox si può pensare a qualcosa di più mirato. e mi raccomando, DIMENTICA il pannello verticale, fai conto che non esista
in alternativa a tutto ciò puoi fare come grizzly, tanto di tutto ma tuttto a minkia