bonsai ha scritto:
Olà Carlo, ho applicato le cognizioni di chi associa impropriamente ( anche se poi nega e scarica sugli altri... come sempre ) l'uso dell'ossigeno all'uso di sostanze illecite al ciclismo, che è l'attività piu discussa in termini di doping :
nel primo caso
Cita:
potremmo immaginare che in passato ai ciclisti era tutto concesso : sostanze e doping a go-go perchè del tutto normale, poi a un certo punto si riscrivono le regole e da quel momento il doping è reato per i professionisti mentre per gli amatori resta tutto come prima, della serie "è tutta la vita che sogno di tagliare il traguardo della Fausto Coppi, è proprio il mio sogno"... prego accomodarsi,una bella dose e parti pure
è la versione ciclistica del "una volta gli ottomila si facevano con le bombole, pero' adesso non è piu' valido anche se non ci sono regole, pero' per chi sale da non professionista e segue i propri sogni l'ossigeno è valido e quant'altro..."
nel secondo caso
Cita:
Nella realtà seppur in maniera diversa in base alle varie epoche il doping è sempre stato fuori-legge e combattuto, perfino un mito come Merckx quarant'anni fa venne beccato, le regole rispettate o meno sono sempre state le stesse, il principio è applicato indistintamente da C.Evans fino al piu' tranquillo e pacato ciclista-amatoriale, le sostanze vietate non apportano nessun beneficio che non sia il migliorare la propria prestazione in maniera fraudolenta a scapito della salute e degli altri concorrenti...
situazione che corrisponde al reale a sottolineare che il parallelo doping/ossigeno in realtà è discutibile, meritevole di approfondimento e molto meno chiara e netta di quanto voglia far sembrare chi come i pecoroni corre dietro al primo articolo pubblicato su Montagna.tv od altro.
Quando alludi a "chi impropriamente", credo che tu dica a me, o no?
Sai che non ti capisco... se dici a me.
Perchè non mi citi dove avrei alluso impropriamente al doping.
Ho usato il termino "doping" in modo chiaro, e ho anche spiegato, che non parlo di sostanza ma di uso in un contesto.
Ho chiarito, sottolineato, contestualizzato.
Perchè continui a tirar fuori 'sto parallello fantasioso del ciclismo??
Arrovvellandoti un una contraddizione solo tua. Quando smette una sostanza di essere considerata doping? Chi decide... situazione complessa... ecc...
Io il parallelo con il ciclismo l'ho fatto solo per evidenziare la bizzarria di un ragionamento, cioè quello di voler dare la precedenza alle emozioni... siccome volevo vivere una emozione... mi sono dopato... detto da un alpinista di punta... mi sembra assurdo come ragionamento.
O no?
Ho detto che per me l'ossigeno non è doping, perchè è una sostanza che usiamo ogni secondo per vivere.
Ho detto che non cambierà mai nessuna regola. Perchè non è una regola ma la realtà dei fatti, lassù non c'è ossigneo abbastanza per gli umani. Nella loro maggioranza.
Chi vorrà andare dovrà portarselo.
Come sott'acqua.
Come portarsi l'acqua nel deserto, ecc.
Mi sembra chiaro. Non si parla di regole che mutano.
Così è, e così sarà la realtà delle cose.
Detto questo, dico che, invece, una minima percentuale di umanità, alcuni individui, particolarmente dotati e dopo anni di prove e di allenamento riescono a stare per breve tempo in quelle situazioni, non usando ossigeno.
E questo è diventato uno standard di salita, per essere una salita fatta da quel genere di individui.
Quindi in quel caso usare l'ossigeno equivale a doparsi, a usare dei mezzi "illeciti", è un po' barare...
In quel contesto preciso, in quella situazione. Cioè ora, nel 2010, dopo più di 30 anni che si è andati senza ossigeno e dopo che molti altri ci vanno.
Per di più usare l'ossigeno da chi pontifica da anni su come vanno salite le montagne, da come si debbanno accettare i propri limiti... ecc.
Invece di alludere, come proprio fai tu sempre, critica, i punti che ho esposto.
Chiaramente, precisamente.