ad esser sincero non ho mai guardato la "croce di vetta" come ad un simbolo religioso - pur considerando quello che rappresenta - e personalmente non è che mi dia tutto quel fastidio.
Probabilmente per il fatto che comunque son cresciuto con "la croce" ben in vista da tutte le parti: tra chiese, quadri che le raffigurano, ed il già polemizzato "crocefisso nelle scuole", diventa una cosa che alla lunga non ci si fa più tanto caso.
Riguardo a quanto dichiarato:
Cita:
Ho fatto quello che molti pensano in silenzio - ha detto alla stampa -. La Chiesa impone questo simbolo ma le vette devono essere, dal mio punto di vista, degli spazi di libertà. Mi sembra che ci siano luoghi di culto sufficienti a rispettare le convinzioni di tutti. Ho confessato dopo l'arresto, è vero, ma comunque mi aspettavo tutto questo
concordo che luoghi di culto ce ne siano già a sufficienza (e comunque sono sempre stato dell'idea che il vero credente - a prescindere dalla religione - possa pregare in qualsiasi luogo senza aver bisogno di simboli esposti più o meno grandi che siano)
Sono anche convinto che polemizzare su queste cose non serva a nulla se non a parlar di religioni e, in particolare, della fede cristiana.
Che per altro resta la religione più diffusa, dalle nostre parti, e non è certo con questi gesti o polemiche che puoi pretendere di far perdere la fede a qualcuno.
In quanto al il vicario generale della diocesi ...
Cita:
Il suo gesto esprime il pensiero di una minoranza che deve essere rispettata - ha detto al quotidiano le Matin il vicario generale della diocesi, Nicolas Betticher -, ma penso che la maggioranza della nostra società abbia una dimensione cristiana. Il crocifisso trova posto in diversi spazi pubblici: ha una dimensione orizzontale di valori umani come la solidarietà, che si trova per esempio nella Croce Rossa e che non può offendere il non-credente. Il credente aggiunge soltanto una dimensione verticale, spirituale a questo simbolo
Trovo che le sue parole (che poi sono grossomodo le stesse dei vari rappresentanti ecclesiastici in situazioni simili) siano cariche di ipocrisia.
Mi piacerebbe aprire un chioschetto di bibite davanti a qualsiasi chiesa e come insegna rappresentare un enorme budda: voglio proprio vedere se lo vede come un valore umano da rispettare.
Ed è meglio lasciar perdere la Croce Rossa che è fatta per lo più da volontari: mi piacerebbe avere dati certi su quanti soldi/sostegni reali la Chiesa dà a quel tipo di solidarietà.
Mi piacerebbe vedere un'ambulanza con sopra scritto "questa è stata donata dalla chiesa a seguito della vendita di un anello papale"