Praticamente come me.....

martedi 9 marzo 2010 ore 17

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( ps: notare la vaschetta dell'acqua per gli uccellini )

Nessun dente avelenà... era solo per dire... ...
Comunque la questione del grado è da intendere che non mi interessa sapere se una difficoltà sia di x o di z... A me interessa salire vie sempre più dure, cioè che prima non riuscivo a salire e dopo un po' invece si. Uno perchè ciò mi piace, e non me ne fotte un kaiser di spiegare e/o spiegarmi il perchè, e due perchè mi scasso le palle a ripetere sempre le stesse vie già salite, per me è come leggere sempre lo stesso numero di Alp (buonanima...) o Pareti o Vertical...
Ma ti ho già detto... non devi pensare... tu tira prese e bon... urangu...

beh discorso interessante. Da urangu semipensante ti posso dire che in parte la penso come te, la cosa che più mi piace è riuscire a salire dove una volta neanche riuscivo ad immaginarlo, oltre al fatto che ora inizio a potermi permettere, se non altro di provare, passaggi di un certo “peso”, non solo dal punto di vista della difficoltà ma anche storico. poi comunque mi piace anche ripetere cose già fatte, non sempre ovvio, ma ogni tanto rileggo pure i vecchi pareti, alp, ecc…
io però non mi vergogno affatto a dire che uno dei motivi principali per cui scalo è il grado, che misura la soddisfazione personale di aver vinto una certa difficoltà. e se una volta non mi dispiaceva anche esibire con un certo orgoglio di aver raggiunto un determinato livello, da un po’ di tempo a sta parte, per diversi motivi, me lo tengo per me, perché è pura soddisfazione personale e non mi frega niente di classifiche varie a chi l’ha più lungo. Arrampico perchè mi piace e son bravino (per il mio infimo livello) perché arrampicare duro mi piace Giusto ieri pensavo che sempre più spesso mi trovo ore solo disperso in un bosco a provare e riprovare lo stesso passaggio attaccato ad un masso; credo che se potessi vedermi da fuori mi chiederei se son furbo o scemo Ma se non è passione questa

Ziubelin anche gli urangu pensano... dove andremo a finire... ... ...
Sulla questiun di rileggere i vecchi Vertical ti dò rasun solo nel caso di andare su vie lunghe magari con qualche socio che non era mai andato sulla via, ecc... allora è piacevole ogni tanto risalire una via, soprattutto se merita come roccia, ambiente, storia, ecc.
Sulla questiun invece di blaghè, o come dici tu con un "certo orgoglio", per un grado... mah... non lo so. A me ha sempre dato l'impressione che ognuno ha i suoi 9a+. Voglio dire d'accordo che c'è una oggettività, e un 8a è più duro che un 5c, non lo metto in dubbio. Però a me interessa sempre di più quello che è per me, il soggettivo, se sono entrambi al limite delle possibilità sono nella stessa identica situazione chi è su un 6a o su un 8c+. Non cambia. Poi se si vogliono mettere o meno su un podio, ordinare su una scala... va benissimo, se piace, ecc.
Quindi posso essere orgoglioso dell'impegno, della realizzazione, per quello che ha significato per me... ma non del grado in sé, che è un parametro del tutto, da questo punto di vista, arbitrario. E quindi sarà sempre una cosa mia personale, di superamento di un mio limite... e paragonarlo con altri è privo di significato.
Beh... alura se mi vede qualcuno la matin che tiro liste cume an mat a cà... cosa deve pensare... ... ...

Arrampicare mi piace e mi fa sentire bene a prescindere. Il grado (inteso come di un passaggio o di pochi passaggi superati) può diventare importante nel classificare un proprio miglioramento... vivere di solo grado è molto pericoloso perchè l'orgoglio s'infrange al quanto velocemente di fronte alla bravura di chi quel grado (uinteso come famiglia/specie/tipologia) lo domina veramente
Poi capitano cose nella vita che fanno capire quanto siano piccoli certi discorsi e tutto perde di significato in un attimo.

mi sono accorto di aver dato una vera e propria zappata al discorso. A parte le mie esternazioni personale di questo periodo, continuate pure .
Il senso lato del mio intervento era più riferito alla labilità delle emozioni nel tempo. Uno vive di passioni (per fortuna), uno lotta per le passioni, si arrabbia per le passioni, il proprio umore dipende dalla riuscita o meno nelle proprie passioni... e poi in fondo cosa sono le passioni, se non sensazioni molto eteree che posso spezzarsi in ogni momento per una brusca sterzata della vita... curiosa cruda realtà e/o pazzia che rende magica la nostra esistenza

bel we purtroppo il mal di schiena non mi ha lasciato, per cui a parte qualche tiro facile a finale sabato, ieri il nulla più totale però ho rivisto con piacere la merda francese e conosciuto un suo amico, che a differenza di lui invece è davvero molto simpatico quindi cenaccia con un pò di gente, gran bella serata easy

Sabato trascorso a falesiare nel finalese. Bella giornata trascorsa ad assaggiare le bastonate al cartoccio Però mi son divertito.
Rivisto con molto piacere Immo e fatto la bella conoscenza di un un suo amico.

Sabato arrampicato, ieri... arrampicato.
Oh... mi ha fatto molto piacere rivedere a Finale la banda dei cuneeis al ruhm + bauscia... principalmente perchè i due del ruhm li ho visti prendere bastonate nonostante siano dei palestrati di lungo corso...
Comunque, per la cronaca, ieri a Toirano, secondo me, secondo me ehh... ho salito un 6b che se quello è 6b allora il 6b+ di Finale è 6c+... e il 7a+ diventa 7b+... Ma lasciamo perdere i gradi...

Tra l'altro, spero che il settore dove siamo andati sia stato di vostro gradimento... che ne dite?
Il tipo che scendeva in doppia è uno dei chiodatori che passava per vedere dei lavori...

molto molto bello si da tornarci sicuramente che voglio provare il tiro che lavoravate te e funsu

Quel settore mi è piaciuto molto... molto bello il fatto di aver arrampicato su ottima roccia con poca gente in una splendida giornata di sole



infatti... pensa se non mi allenassi ... non per dire ma lo avrei chiuso subito se solo avessi riposato 2 ore dal tiro precedente

Bien, secondo me la roccia è proprio ottima lì. Per me è ancora ben distante. Al momento ho fatto solo due giri, ma la parte dura dura ancora non ho capito bene dove sistemare i piedi, e poi richiede senz'altro una serie di almeno 3-4 pinzate viulente che non ho. Comunque per me va bene provarlo e vederlo provare. Fin'ora non ho ancora mai visto nessuno chiuderlo. Qualche we fa c'erano su dei tipi che ci sono stati delle ore ma non ne sono venuti a capo...

il tiro si chiama "cambio casa"

la difficoltà si racchiude veramente il quei due metri di muretto... il resto non è da sottovalutare ma non presenta difficoltà particolari, in più hai due riposi buoni, uno prima del passaggio chiave ed uno dopo... da ritornarci sicuramente