sabato invece nel cuneese c'è stato sole a palla tutto il di', si stava tranquillamente in camicia od anche in maglietta...
domenica tempo da tregenda (.. chiaro è il giorno in cui siamo tutti a casa e potremmo uscire a fare qualcosa ) :
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P.S. non rientro nella categoria e non uso trastullarmi con tali discorsi filosofici ( difatti dico la mia e mi ritiro.. ) pero' quelli del seicciavvista potrebbero anche essere personaggi da ottoA e che dopo la sosta forzata ed i problemi vari salgono ancora in quella maniera.. certo dopo mesi, chiaramente non dopo anni di sosta forzata

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Non ce l'ho con nessuno... era solo un messaggio in bottiglia...

Noi siamo stati più eroici... abbiamo resistito fino alle 16-16.30...

Si certo, ma non sono esattamente la stessa cosa.
Io parlavo di chi FINGE (PG e cos'è? Trave... ah... ma esiste? Boulder... si ma mi annoia... poi ha il pannello super-accessoriato nel bunker... ) di non allenarsi... trova sempre 10.001 scusa per dire che non è in forma... poi, chissà perchè...
O come quelli che si allenano a la muerte, tranfiano come dei vaporetti su un 6c... e poi, scesi... dicono: mah... sarà 5c...
E' pieno di gente così. Pure in bici... quando andavo, ero molto giovane, c'era sempre quello che diceva di non aver pedalato da mesi... poi veniva avvistato solitario in qualche sperdutasalitainfamecheschiaccivagiùsuipedali... O all'arrivo... gli ultimi km... distrutto, a pezzi, dice mollo adesso mollo... un attimo dopo... zac... in volata... ...
Il mondo è bello perchè è vario...

con potrebbero anche essere intendevo indicare che ci sono anche personaggi del genere in circulasiun.. la categoria che hai indicato effettivamente conta molti adepti, anche nel podismo che ho frequentato per qulache anno : i classici poco allenati, disturbini un po' qua ed un po' là.. poi in gara viaggiavano come treni e dopo i primi chilometri era d'obbligo mollarli per non scoppiare nella realtà allenamenti tirati tutti i giorni ( alcuni anche due volte al di' )
gara tutti i fine settimana, all'occorrenza anche una al mattino ed una al pomeriggio di domenica,quando possibile.. chilometri percorsi a fine anno sicuramente piu' che con l'automobile ed avanti di questo passo

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io non mi alleno !
arrampico una settimana sì e 2 no !

.... però i miei sporchi 5 (se finti) riesco sempre a farli: sò troppo forte !!

anch'io il mio sporco 3° lo faccio a vista....

Si vabbè... ma roc... by-pass... cioè un fannullone e un animmmalo... che devono rampikà... ...

a volte penso che se mi allenassi davvero .... il 6a non me lo toglierebbe nessuno !
(che spreco ... per quelle poche volte che riesco a pensare )

E alura penso me che mi alleno... liste, boulder... e non ho ancora chiuso un tiro degno... Basta mi devo mettere a lavorare bene, sennò così non combino una cippola... Diventerò spietato, azzannerò un tiro e non lo mollerò più fino a che non rimangono le lische... ...

Hai intenzione di scalare "il pesce" alla Marmolada

beh, dipende per cosa intendi per degno !
secondo me sei migliorato e molto da quando ti alleni.
(se non sbaglio i 6c mica li facevi un paio di anni fa..)
credo sia importante porsi obittivi graduali: arrivare al 7 partendo da un 6a immagino che il passo non sia così immediato, ci vuole pazienza !

Quello ha, ancora, troppe lische... Però in Marmolada robe da fare un pensierino ce ne sarebbero...

Si per carità... però sono incontentabile... Ma il dato di fatto è che ho pochissime crocette sulla guida. Magari mi manca poco, una presa, un movimento... ma ho moltissimi tiri che non ho ancora chiuso bene come voglio io. E non mi manca molto, appunto. Con qualche giro in più, meglio studiato e soprattutto ravvicinato nel tempo posso chiudere. Invece ora non c'è un we che vado dove sono stato quello prima. Ogni volta mi dimentico le prese... e mi tocca ricominciare.

beh, sulla guida basta prendere un pennarello di quelli spessi e con una crocetta spazzi via almeno 3-4 tiri

a parte le battute, uno dei miei maggior difetti è quello di non riuscire a memorizzare i passi chiave.
se lo imbrocco ... bene, a prescindere che il tiro l'abbia già fatto la settimana prima o l'anno scorso.
ma penso di essere un caso più unico che raro

Però potresti farti un d-base:
falesia XX
settore YY
via PINCO PALLO: quando arrivi al 3° rinvio vai alla presa a dx, quindi punti col piede dx ... ecc. ecc.

Direi un gran metodo !

Beh... non è mica una cosa strana. Il fatto di disegnare uno schemino con prese e movimenti, ecc... Guarda il libro di Jolly... Ci sono alcuni con cui ho scalato che si ricordano (presa per presa, come ci si deve mettere con i piedi, come caricare gli appoggi, come tirare la presa, ecc...) a memoria molti tiri. Quando si lavora al proprio limite è indispensabile non sprecare tempo. Meccanizzare un movimento a volte fa la differenza tra il salire o meno.