sembra uno di quei quadri, che se li fissi poi esce un'immagine...

è vero !

pare quella....

anche se non mi tornano alcune cose...



Se considerate le foto inviate, ebbene sono tutte fatte al pomeriggio
prima che cambiasse l'ora.

magari ho indicato quella sbagliata ..
dalla vista aerea mi sembrava la struttura più simile a quella della foto di Alexander

...ma grande!!! Ora poi ti faccio il disegno sopra. Quanto all'esposizione sai che c'è... è che si tratta di uno spigolo e quindi a seconda di dove passi magari cambi faccia e quindi connotazione al nord. comunque poi vi ci faccio il disegno ora vado a smontare dei mobili! arrivooooooooo!

Confermo: esposizione Nord Nord-Ovest !

(bella però !!)

Ciao. la via mooooooolto a grandi linee dovrebbe essere questa. tipo l'ultima parte è leggermente più a DX... ma comunque tanto per dare il senso.
che ne pensi Erne?

ho visto che la relazione è stata pubblicata anche su UP

...e adesso su MpT c'è anche la versione in inglese (così in caso di "invasioni" di climber stranieri, sappiamo a chi dare la colpa )

...si! sono contento perchè è un modo per far conoscere altre dimensioni nelle montagne liguri, con una via scuola e plaisir, con una storia triste ma di cuore. Speriamo che, sebbene sia una goccia nel mare, magari serva... ...quasi quasi mi sento Mikke...

Scusate se posto (sintetizzando e solo ora) un mess che è arrivato verso la fine del mese scorso,
dato che sul sito di La Montagna per Tutti è recensita (..e bene) la salita alla Rocca du Fò:
si tratta (..credo) della prima solitaria della "nuova via Andrea e Paolo"....
nella sua nuova versione, poichè la precedente vecchia linea era stata salita
in free-solo (..si dice così?? ) da Riccardo Rudino...



Complice un pomeriggio libero dal lavoro, ho potuto farmi un giro su questa via.
Ringrazio ovviamente chi ha scoperto l'itinerario e chi l'ha valorizzato.
Per chi ci vuole andare ribadisco: roccia generalmente buona, poca esposizione , ambiente veramente magnifico...
Io ero da solo ma direi che l'attrezzatura in loco è stata posizionata per rendere il tutto decisamente rilassante.
Avevo due fettucce che ho usato nel primo tiro (per scaldarmi) e sul passo duro del terzo tiro (se non sbaglio i conti).
Una volta preso il via ero sicuro e non le ho più usate.
Grazie ancora per il lavoro fatto.
Ciao,
Marco



.

Addì 10 settembre 2010...

salita ieri la via, per la prima volta dopo averla conclusa.


Condizioni ideali; partiti alle 9.15 da Voltri eravamo di ritorno alle 14 circa.
Tempo splendido con un pò di vento da nord, roccia perfetta !!

E' meglio che vai a zappare nell'orto, Tu sei fatto per le prime....

salita oggi con Sonia
bella via, davvero, divertente e piacevole
ovviamente un pò discontinua ma l'entroterra genovese è questo. Ricorda molto la baiarda come ambiente, anche se i tiri (nel complesso) qui sono più lunghi e più continui.

Il tiro che mi è piaciuto di più è il 7°: lame e fessure davvero divertenti

mi sono trovato un pò in difficoltà sul 6° tiro ... più che altro perchè non ho mai avuto i piedi prensili ..



Complessivamente la via è spittata più che bene (forse eccessiva in certi punti, ma va benone così: al limite si saltano gli spit. Ma così può essere ripetuta in tranquillità senza alcun pericolo )
Soste e cordoni li ho trovati a posto ed il sentiero segnalato alla perfezione in ogni tratto (basta seguire i bolli rossi )

Unica precisazione: nella descrizione di L9, la traccia a bolli rossi che conduce all’attacco del torrione è di almeno 70m e non 30 (poco male perchè tanto si possono fare tranquillamente in conserva!)

Giornata un pò ventosa ma temperatura ideale.
inizio via alle 9,30 in vetta alle 13.
Pausa e rientro alla macchina alle 15: da lì a 5 minuti ha cominciato a fare qualche goccia di pioggia .. (che tempismo !)

P.S.
pelle di vipera incontrata lungo il sentiero ... meglio stare attenti nella stagione calda