infatti e soprattutto dipende anche dalle esigenze e dalle possibilità che uno ha (io vivendo ancora coi miei, son bamboccione, se chiedo a mia madre di misurarmi 7 gr di carbo e 8 di proteine e non eccedere con gli zuccheri complessi......penso che minimominimo un calcio in culo lo prendo giustamente ). io son dell'idea che basilarmente un'alimentazione equilibrata e adatta al proprio metabolismo insieme ad una buona attività sportiva sia già OK, il resto è tutto un "di più" che per carità ci può stare pure bene, ma resta un "di più" personal opinion naturally

concordo... anch'io quando ero dai miei magnavo cosa passava il convento... (che più di un convento sembrava di essere in un ristorante a 5 stelle )
andando a vivere per conto nostro ci siamo informati e abbiamo seguito la strada che abbiamo conosciuto e potuto apprezzare... poi come questa ce ne saranno sicuramente altre, ma fin che ci troviamo bene faremo così e poi vedremo... Ovviamente non ne abbiamo fatto una ragione di vita e non stiamo impazzendo per seguirne ogni virgola, quello che conta più per noi è stato educarci fin dall'inizio, soprattutto ora che non abbiamo ancora particolari problemi che ci costringono a delle restrizioni di sorta...

ma poi mi chiedo, che parlo con voi a fare siete mica dottori 'gnuranti

giusto ... se non hai una laurea al girono d'oggi non puoi dire nulla

io avevo una laura, ma non serviva granchè

io invece ho un lauro... e vengono su degli arrosti

non so se può essere utile come info: so che i ciclisti, durante il giro d'italia, alla sera (quindi dopo lo sforzo) assumono qualche kilo di pasta, frutta e dolci come se piovesse

più altre cose molto interessanti credo

si ma quelle le prendono in separata sede: mi riferivo a quello che ingurgitano seduti a tavola

Sono molto ignorante in materia ma quando Bonsai partecipa alle sue "corsette podistiche" (... l'ultima 97 km!) un paio di ore prima si mangia un bel piatto di pasta condita con olio e parmigiano (prima del Neander ci siamo fermati a Sospel e al bar abbiamo tirato fuori il "baracchino" ), durante i ristori preferisce invece bere molto e mangiare qualcosa di dolce. Mi sembra buona l'idea di Sonia di fare una buona merenda prima e uno spuntino leggero dopo... magari puoi preparare un'insalata di pasta o di riso, è comodo xche' puoi prepararla prima e mangiarla fredda...

avevo suggerito il piatto di pasta dopo l'allenamento perché la pasta richiede un tempo di digestione più breve rispetto alle proteine ed anche rispetto al minestrone, anche se non sarebbe effettivamente il massimo fornire carboidrati dopo lo sforzo.
Per quanto riguarda la preparazione, hai ragione, mi ero dimenticata che ti sa briga cucinarla

adotta gli orari del nord europa (cena alle 18, non oltre).

Oltre alle insalate di pasta o riso (che però spesso sono un po' tanto caloriche perché devono essere ben condite), potresti optare per le patate: un giorno che hai un po' di tempo ne fai bollire qualcuna e poi non fai altro che scaldare quelle che vuoi mangiare; con il tonno sono buonissime

Bon... alla fine della fiera mi sa che mi dovrò mettere a preparare qualcosa per quando torno, di leggero, digeribile e che sia calorico al punto giusto e nel modo giusto. Insalata di pasta/riso, patate, buone idee. Graz!

Ho preso il libro della Zona. Appena sfogliato. Mi sembra interessante.

di già... caspita ma vivi in una libreria

... Beh, dovevo passare per altro e ho preso quello. L'altro non l'aveva e me lo ha ordinato. Se ti può interessare è Il pensiero indiano, di Arena Leonardo, Saggi Mondadori.
Invece ho appena finito un libro di Simenon, il romanzo Le campane di Bicêtre. Consigliato.
Poi...

"il pensiero indiano" per la dieta a zona ?


l'altra sera con Sonia siamo stati a mangiare in un ristorante indiano ....
mi è parso tutto l'opposto di una sana alimentazione