uno e uno due, ma vedete d'annare un pò aff.....

ma scusa, non eri tu che volevi arrampicare in fessura?

usi il mignolo o la testa a seconda della larghezza

ho notato negli ultimi tempi, sulla mia pellaccia, una specializzazione in una specialità a discapito delle altre (boulder, quindi movimenti brevi e di potenza, rispetto ad esempio a un monotiro in falesia) non so se ciò dipenda dall'allenamento fatto piuttosto che dalla scarsa frequentazione avuta con la corda negli ultimi 2 anni, ma questo fine settimana mi son piuttosto depresso un range enorme di differenza tra le difficoltà che salgo nel boulder piuttosto che in falesia, e questo non mi è piaciuto molto, vorrei porvi almeno in parte rimedio
ora, sicuramente mi direte frequentare un pò di più la falesia può essere d'aiuto, ma qualche consiglio in merito

arrampica più spesso in falesia

eh lo so, sicuramente è il metodo più efficace

ma non eri tu che mi spiegavi la differenza tra le fibre muscolari bianche e quelle rosse
Ho letto a proposito che la prevalenza di un tipo di fibre rispetto alle altre è genetica; evidentemente tu sei più portato per movimenti "esplosivi" che non di continuità... e visti i tuoi risultati nel boulder (che mi sembra ti piaccia cmq più che la falesia) non me ne farei un cruccio
Detto questo, devi anche considerare che nello scorso week-end hai arrampicato in falesia con temperature decisamente alte (mi sono accorta anch'io della differenza di tenuta della roccia )
Per il resto, secondo me semplicemente non dovresti paragonare le tue performances nelle due specialità

secondo me sonia, soprattutto per i tiri che abbiamo fatto, le fibre muscolari c'entrano poco. è molto il non saper più usare i piedi, rinviare da posizioni "schifose" , non recuperare nel modo corretto. in poche parole non saper arrampicare, credimi che è la sensazione che ho avuto poi mi dirai di non dire caxxate, ma una differenza di 5-6 gradi mi pare davvero troppo
non mi cruccio per la falesia in se in realtà, ma perchè vorrei fare vie di un certo tipo e livello e ora come ora me le vedo negate (peggio che 3 annetti fa)

Infatti me ne sono guardata bene dal dirti di non lamentarti
Se il problema è invece la sensazione di non saper più arrampicare, forse sì, dovresti arrampicare di più in falesia (sempre che questo sia ciò che vuoi), cercando di capire nel dettaglio perché non riesci ad arrampicare in falesia così come fai su boulder.

a chi lo dici ...

... sicuramente la maggior frequentazione (anche se una consequenza, secondo me)... più ancora, la motivazione e la voglia di fare falesia.
Mi spiego:
secondo il mio parere (avvalorato dalle sensazioni che ho provato quest'anno...) è soprattutto dovuto al fatto che preferisci fare boulder che falesia. Sicuramente se fin dall'inizio avessi curato entrambe le specialità, oggi avresti una maggiore equità del grado, ma non faresti i gradi che fai nel boulder... Fai troppi raffronti con quello che dovresti fare invece di arrampicare semplicemente, sei troppo ansioso di ottenere. E quando vuoi fare una via lavorata parti con gradi troppo alti (non per la tua condizioni fisica, ma per il bagaglio motorio e strategia di progressione). Dovresti lavorarti tiri più umani e divertirti di più su quello che è al momento alla tua portata, o meglio che gestisci con maggiore senerità. Secondo me le soluzioni sono: organizzare con qualcuno che arrampica bene sui gradi che ti interssano, in modo da evitarti inizialmente tutta la parte di lettura e comprensione, e concentrarti solo sullo sforzo, ed una volta chiuso il tiro acquisterai quella esperienza e fiducia per incominciare a camminare da solo...
Altrimenti, se hai più pazienza, continuando così, in visione della prossima stagione al massimo, ridurrai da solo lo scarto...
In poche parole meno seghe mentali

vero
caspita devo dare ragione a funsu mi girano un pò le balle eh

bravo funsu, sei riuscito ad esprimere (decisamente meglio ) quello che intendevo io: meno confronti e più arrampicata (con la corda)