per il momento ha smesso di piovere (non so quanto possa durare ), ma molte strade restano chiuse

Ieri sera sono rimasto bloccato in paese fino alle 20.30 per nuove frane sulla provinciale. Parlando con il vicino ho capito di essere stato fortunato perchè mezzora dopo ne sono scese altre e lui che doveva invece scendere in paese è stato bloccato fino alle 22...
La Notte è stata caratterizzata da nuove importanti frane (siamo stati svegliati più volte dal rumore delle piante che si rompevano ed ogni volta correvamo alla finestra per assicurarci che la nostra ripa sotto casa fosse ancora al suo posto...)
Una parte importante del fianco della ripa nei pressi dell'edificio della Sacra Famiglia (100 metri sotto a quella che si è portata via anche il ponteggio dei nostri amici...) è franato portandosi via le opere di contenimento d'ingegneria naturalistica e l'imponente muro in pietra alla base, per poi ammucchiarsi sul Tanasso. E' visibile un'altra frana in atto (c'è una spaccatura enorme nel terreno) una cinquantina di metri più a valle di queast'ultima frana. Dall'altro versante, quello Est (dove abito...), a valle della grande frana di ieri, nella notte si è verificata un'altra frana, la quale ha sfondato un vecchio muro di cinta attaccato alle prime case di Dogliani Borgo, sito sul lato opposto della strada. A valle di quest'ultima si vede un'altra frana in atto, proprio sopra le case...
Rispetto all'alluvione del 1994 questo evento è stato decisamente più significativo a livello di smottamenti, mentre a livello di esondazioni è stato più contenuto soprattutto grazie alla pulizia degli alvei effettuata in questi anni.

Come mai tutte queste frane? Sono stati tolti alberi?

La nostra zona presenta forti cambi di pendenze ed il terreno è costituito da materiale sciolto appoggiato ad uno strato più consistente portante (marna). E' da novembre che il terreno assorbe acqua, prima con le abbondanti nevicate, poi con le piogge, in ultimo con queste piogge eccezionali. La parte di terreno meno consistente ha raggiunto il limite di saturazione, liquefacendosi addirittura in alcuni casi. L'eccesiva acqua ha provocato lo scorrimento degli strati di diversa consistenza, solitamente tra dello strato superiore sciolto su quello compatto (marna). Il tutto condito proprio dalla sovrabbondante presenza delle cosiddette "ripe", questi forti cambi di pendenza.

... ... Non ho capito proprio tutto tutto ma... insomma è una conseguenza del prolungato maltempo a causare questi danni a questo particolare tipo di terreno...
non c'è modo di porre rimedio? Facendo magari dei muri di contenimento... dei drenaggi x far defluire l'acqua... parlo da classica ragioneria eh, non fateci troppo caso!

Oltretutto su questi versanti gli alberi sono sconsigliati. Solitamente il terreno sciolto non presenta grandi profondità e le radici hanno difficoltà nel penetrare nella marna compatta(e poco interesse a farlo perchè non corre acqua nella marna, solo sopra). Con la perdita di consistenza del terreno dovuta dall'eccesive piogge sono gli stessi alberi a causarne il distacco.

Tra le cause principali sicuramente il maltempo. Altro determinante fattore è la regimazione delle acque di scorrimento superficiale. In poche parole il classico esempio dei nostri vecchi che uscivano di casa quando pioveva (e non solo...) a tener pulite le cunette e controllare il deflusso dell'acqua...
Con le nuove tecnologie agricole si predilige avere un fondo particolarmente liscio (vedi nelle colture di nocciole) privo di cunette (perchè danno fastidio ai trattori e cmq vengono distrutte dal loro passaggio). Poi non è molto remunerativo perdere il proprio tempo dietro alle cunette, quando piove è meglio stare al bar a giocare alle carte . Risultato l'acqua corre a caxxo e si accumula e s'infitra dove il terreno è più fessurato. E dove la gravità è più rilevante... SBANG... viene giù tutto. Poi in altri casi sono stati rilevati addirittura dei veri e propri scarichi (di gronde e dei piazzali esterni) che si perdevano a metà versante senza controllo. L'acqua così raccolta e concentrata in un punto è stata devastante...
I drenaggi sono importanti soprattutto con forti flussi sotterranei o a monte di sbarramenti quali muri. A metà di un versante ripido rischia di diventare lui stesso causa di distacco perchè lui stesso è una linea di distacco del versante, dove peraltro si accumula acqua e per un minimo cedimento del terreno il drenaggio si trasforma in un recipiente di acqua.
In poche parole una delle soluzioni è il controllo delle acque superficiali ed opere di contenimento minime che non creino elevati accumuli di terreno sciolto sulle marne compatte... e poi bel tempo

comunque sto ragazzo è davvero intelligente son stati soldi ben spesi, son contento

sta uscendo il sole, e ora i danni iniziano davvero a vedersi

alcune strade chiuse per problemi vari nel sud-ovest cuneese visitato oggi :
Savigliano-Marene chiusa per allagamenti

accesso a Mondovi' da Magliano Alpi chiuso per ponte a rischio

dal ponte del sale ( B.S.Dalmazzo ) in direzione Roccasparvera-Rittana passando per localita' Bicocca strada chiusa ( probabile smottamento ? )

Benevagienna grosso smottamento ad invadere completamente la carreggiata in direzione Lequio Tanaro, i giornali davano strada chiusa da Fossano a Benevagienna, invece il transito è attuabile e lo smottamento aggirabile

se la tregua del maltempo dovesse durare mi sembrano tutte emergenze destinate a rientrare, diversamente la questione potrebbe diventare piu' critica ..

Sopralluogo della protezione civile con Ingegneri e Geologi al seguito per verificare la situazione delle abitazioni site sotto la frana che si è staccata dal Castello (quella a 30 metri da casa mia per intederci...). Risultato case evacuate per frana attiva in vista di possibile nuova perturbazione (della quale si sono sentiti i tuoni ... anzi già sta piovendo )

E' diventata esecutiva ad Alessandria l'ordinanza di evacuazione di alcune zone della città a causa del maltempo. Complessivamente sono coinvolte 6.000 persone. A rischio sono i piani terra dei quartieri Orti, Piscina e altre zone nei pressi del Ponte Cittadella che è stato chiuso al traffico già da ieri. Nel primo pomeriggio, infatti, è prevista l'ondata di piena del Tanaro. La polizia municipale invita con i megafoni ad abbandonare le abitazioni e a raggiungere i punti di raccolta che sono nei pressi dell'ospedale e nei grandi parcheggi dei centri commerciali.

http://temporeale.libero.it/libero/fdg/2802124.html

.

belin che danni, ho letto anche sul giornale ..

impressionante arrivo ora da pranzo e sulla collina a casa mia è scesa ininterrottamente per 10 minuti grandine, grossa come una nocciola più o meno una caviglia ne ha fatta, sembrava fosse nevicato

ehi ciao a tutti come state???
ogni tanto rispunto....vedo che vi date da fare.....
un saluto a tutti
paolino