eccomi di nuovo collegato, periodo di stress vari
da ieri il comune di genova ha deciso di trasferirmi: delle aree inquinate da bonificare non frega più niente a nessuno.
Moooolto più importante il portale web della "città digitale"
Trasferimento diretto: lettera del direttore generale che dice "da domani Lei deve andare a lavorare là"
Poco importa se dov'ero prima eravamo in due ed ora resta un pirla, da solo, a preoccuparsi dell'inquinamento del porto petroli o delle aree dismesse dall'Ilva ...
La città digitale è una priorità del sindaco. Punto !
La lettera con l'ordine imperativo ("per motivi organizzativi") l'ho ricevuta giovedì scorso.
Alla richiesta di rimandare di un giorno il trasferimento la risposta è stata "no, assolutamente no!"
Apriti cielo: un assessore telefona al direttore generale e alla fine concordano nel poter rimandare il mio trasferimento ...
Chiamo la segreteria della Direzione cui sono destinato e mi sento dire "Ma non è quello che voleva il Direttore!"
Al chè, in modo molto scazzato, rispondo "dica al direttore di mettersi d'accordo con l'assessore ed il direttore generale: quando avete deciso chi comanda di più fatemi sapere cosa devo fare"
Questo è il Comune di Genova: tre persone che (probabilmente) guadagnano dai 100.000 euro in su ... perdono del tempo per stabilire se io (un impiegato del cazzo!) devo trasferirmi oggi o domani ...
Ad un certo punto ho pensato che la città digitale rischiasse il fallimento il giorno dell'immacolata !!
Grazie al Sindaco di Genova per le sue scelte: ottimi collaboratori, comlimenti !
Scusate lo sfogo, ma sono veramente sfinito per queste cagate: fossero tutti qui i problemi della città !
EPPUR SI MUOVE 
