boozyfede ha scritto:
Tornando al discorso serio….
Onestamente son d’accordo sia con grizzly/funsu sia con walter, semplicemente cambia l’obiettivo finale. Chi cerca di migliorare per il grado, ma non solo per il numero fine a se stesso ma per le possibilità enormi che si aprono aumentando le difficoltà, e chi cerca nell’arrampicata di divertirsi non necessariamente nella ricerca del proprio limite ma semplicemente nel gesto (non so se mi son capito
). Non credo che ci sia qualcuno che abbia ragione, credo piuttosto che siano opinioni diverse ma entrambe condivisibili...
Uhmm... io però parto comunque sempre dal trovare il divertimento. Nel senso che l'arrampicata per me è un divertimento. Quindi il discorso di contrapporre la ricerca del limite al divertirsi per me non è esattamente così. Nel senso che, almeno per quanto riguarda me, per anni non sono manco mai andato in falesia e mi divertivo con le vie più o meno facili in montagna. Anzi manco c'era sostanzialmente da arrampicare. Ora andanto in falesia, un po' perchè il tempo è quello che è, un po' perchè è molto più a portata di mano in inverno, vedo che anche mettersi nell'ottica di alzare il grado, cioè allenarsi per arrampicare meglio su tiri più duri è ugualmente divertente. Cioè per me non è una purga lo stare tutto il giorno attaccato ad un monotiro, certo quando ho la fissa della via in montagna non vado di certo in falesia, ma anche la falesia in un ottica di allenamento, lavorato, ecc. è, per me, super divertente!! Sarà che sono "nato" boulderista... ma mi intrippano pure i boulder che devo provare due movimenti e poi cado...
Dopo la cura che mi sto facendo in sala mi sta pure a venì l'uzzolo di andare a Varazze, ho visto la nuova guida, l'hai accattata Bozzy? Mi sa che un giorno ci faccio un giretto...
il terrore di volare.
penso comunque che la prenderò, perchè è davvero ben fatta 
ne sai qualcosa 
