Mont Crammont
Periodo Consigliato: Giugno - Settembre
Difficoltà: E - Escursionistico
Partenza: Torrent (1344 mt.) da Elévaz
Dislivello: 1393 m
Segnavia: 3 o 3A
Tempo: 4 ore circa
Un itinerario che unisce la grande spettacolarità panoramica all’interesse storico: la vetta del Mont Crammont, infatti, proprio per la sua posizione elevata e centrale rispetto al Monte Bianco, è stata utilizzata nel 1774 dal naturalista svizzero Horace Bénédict De Saussure, considerato il fondatore dell'alpinismo, come punto di osservazione dal versante meridionale, per i suoi studi nel calcolo dell’altezza del Tetto d’Europa.
Accesso Stradale
Si lascia l’auto nello spiazzetto (massimo 3-4 mezzi) al termine della strada che raggiunge Torrent, piccola e pressoché disabitata frazione in comune di Pré-Saint-Didier raggiungibile dalla strada che si stacca sulla destra della S.S. 26 in direzione de La Thuile all'altezza del paese di Elévaz.
Descrizione
Imboccare l'itinerario n° 3 (segnavia giallo non sempre evidente) che, in piano, esce dal villaggio e in breve raggiunge una deviazione a sinistra (indicata) che scavalca un muretto di pietre a secco. La salita inizialmente percorre un certo tratto in non buone condizioni con il sentiero che a volte si fa traccia, tende a scomparire e con poche indicazioni. Dopo circa mezz’ora di cammino si arriva ad una casa (Quiedroz). L'itinerario continua, a sinistra incrociando più volte una poderale asfaltata, fino a pervenire dopo aver attraversato una fitta pineta a Chanton e, poco più a monte, si immette sulla solita pista da seguire sulla sinistra per guadagnare la località Mialay. Da qui, ancora lungo la poderale, si giunge all'alpe Plan Praz (acqua potabile) fino a ritrovare, dopo alcuni tornanti, sempre il sentiero n° 3, che si stacca sulla destra, indicato da un cartello. A questo punto c’è la possibilità, in alternativa, di proseguire ancora un pezzo per la poderale per fare un ampio anello in senso orario per arrivare in vetta, contrassegnato con il segnavia n° 3a.
Oppure si imbocca il sentiero (n° 3) che con una lunga diagonale verso destra sale al Mont de Nona. Ora, volgendo a sinistra, si salgono gli ultimi 500 m di dislivello lungo il pendio erboso, fino alla sommità del Mont Crammont che reca una tavola di orientamento e poco sotto una Madonnina.
Discesa
Lungo l'itinerario di salita oppure seguendo l’itinerario 3a (bivio segnato da un cartello giallo poco dopo essere scesi dalla vetta).
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