grandissimo sei il mio mito

i polmoni non dicono la stessa cosa ..

no, per la sigaretta ho aspettato qualche ora ..

Stamatin 30 minuti di corsa, sempre a ritmo lento, filati. Senza pause di camminata. Ho visto che andavo tranquillo e ho continuato, spero di non stirarmi qualche muscolo... il programma prevedeva ancora dei tratti di 20 min.
Ieri invece nuotata abbastanza intensa per +/- 1.5 km... tempo sui 35 min. di solo nuoto, però ho fatto una pausa a metà. Oggi son ancora un po' indolenzito nelle spalle...

ma nuoti pinne-munito o senza ?

Senza pinne. Ormai le pinne per nuotare non le uso più. Secondo me è molto meglio, la nuotata mi pare più "equilibrata", anche se si fa senz'altro più sforzo rispetto ad usare le pinne.

1,5 km : mica male !

anche a me piace di più nuotare senza pinne.
... e poi non ci sono abituato alle protesi: dopo pochi minuti mi vengono i crampi ai piedi

Beh... con le pinne ne ho già fatto anche quasi 3 di km. Adesso sto mettendo su un po' di percorso senza pinne. L'ob. prossimo è appunto quello dei 3. Penso di farcela, magari con una pausa breve.
Le pinne però mi servono ancora per andare un po' sotto, senza per il momento non riesco.
Comunque in 'sti giorni qui l'acqua è così torbida per la sabbia in sospensione che sotto non si vede un tubo e quindi non c'è la tentasiun di girovagare pinnato per il fondale...

"- Per chi vuole impegnarsi con le ripetute, il discorso è simile a quello del medio. La pendenza può essere maggiore, l'intervallo di tempo è frazionato. C'è il problema del ritorno e del recupero tra una frazione veloce e l'altra, che può essere fatto corricchiando in discesa, oppure su salite lunghe, con frazioni di corsa veloce alternate alla corsa lenta."

ho letto giusto ora questa parte citata da bonsai.

è, circa, quello che ho provato a fare sabato.
io corro in settimana sul piano, praticamente in totale assenza di dislivello, e l'allenamento in pianura per la corsa in montagna mi sembra quasi irrisorio, almeno per quello che riguarda la muscolatura; mi sembra di aver riscontrato dei benefici maggiori inserendo nell'allenamento in pianura una serie di ripetute (ad esempio a giugno scorso facevo 6-7 km a passo costante e alla fine 1-2 km con allunghi di 2-300 mt e recupero in corsa leggera di 100-200 mt).
quest'anno sono un po' più fuori forma. faccio 6-7 km a seduta, magari anche 5 sedute di fila da lun a ven ma oltre gli 8-9 soffro molto e lo stesso dicasi per gli allunghi).

sabato ho messo su scarponi e zaino e sono andato sul sentiero che da valmadrera (vicino a lecco) va verso il monte rai.30 min di camminato a passo normale e poi ho provato delle ripetute nei tratti con maggiore pendenza:
circa 5 min di passo svelto fino ad arrivare a non poterne più e poi 5 a passo lento per recuperare. l'allungo sulla pendenza maggiore e il passo più lento nei punti dove la pendenza era minore. sono riuscito a farlo 3 forse 4 volte.
poi sono tornato a casa.

l'unico risultato apprezzato è che domenica mattina mi sono dovuto buttare a forza giù dal letto, sono andato in grignetta ma dopo un'ora di patetico trascinamento dei piedi ho rinunciato e "mi sono fatto invitare a pranzo" da un amico ai resinelli.

solo un'idea personale: non credo convenga forzare sino all'auto distruzione.
Magari meglio sentire cosa ci dice il fisico la prima volta, tenere quel tipo di allenamento per qualche seduta, e provare ad intensificare gradualmente in quelle successive.



mi chiami la prox volta che vengo anch'io è

vero, credo che prima di ripeterlo riprenderò un po' gli allunghi in pianura e poi qualche ripetuta in salita vicino a casa.

ok, guido è molto ospitale ma la sua cucina è pericolosa per la mia voglia di perdere peso.

forse anche facendo il percorso che hai fatto sabato ma senza arrivare a non poterne più: rallenti un pò prima e tieni il passo sino ad aver recuperato bene prima di fare un'altro allungo ...

N.B.
la mia è solo un'idea !!
io ho fatto così la settimana scorsa ed il giorno dopo non avevo le gambe di legno, tutto qui
per il resto di allenamento capisco nulla

oggi corsa su itinerario diverso dall'ultima volta (intanto non dovevo andare dal meccanico ... e poi volevo evitare il salto ad ostacoli .. )

da casa sino all'inizio dello svoncolo dell'autostrada -> 2 km di discesa percorsi di corsa senza sosta.

ritorno in salita per la stessa strada alternando corsa (3-4 min) a passo veloce (3-4 min)

Ma qualcuno di voi usa il cardiofrequenzimetro durante 'sti allenamenti ??

... per me niente cardiofrequenzimetro

e invece nelle gare di corsa in montagna c'è qualcuno che lo usa il cardiofrequensimetro?

esperienza personale, che però nulla ha a che vedere con chi si allena seriamente o fa gare come voi fiano allo scorso anno, quando correvo con più frequenza (anzi quando correvo, perchè ormai non vado più ) trovavo il cardio molto utile in pratica fissavo dei percorsi da fare in settimana (tipo a giugno 2007, prima della traversata da fare con immo, avevo un anello di 10km con parecchia salita e due sedute di fartlek di 6 km su pianura) e il cardio mi serviva innanzitutto per capire i recuperi sia durante la seduta che dopo e poi per vedere come si comportava il mio muscolo migliore durante lo sforzo e poi lo trovavo utile per tenermi sotto controllo e non rischiare di spomparmi prima del tempo