ciao rieccomi quì. Dalla prima guida (Calcagno, Grillo e Simonetti, fine anni 70) riporto l'ultima parte della via, cioè a partire dalla prima grande terrazza boscosa (quella per intenderci dove partono Superwalter e a destra la Luisella e le altre). L4) Portarsi per alberi alla base di un salto verticale. (nota mia: cioè a sinistra in alto, a destra e più in basso c'è una variante a resinati nuovi in acciaio un poco più difficile che porta poi alla stessa sosta, a destra di quest'ultima e più in basso vicino ad un albero attacca Superwalter (6a, 5c obbl.)).Su per muro bellissimo sino ad una terrazza (IV). 15 m S4. Traversare a sinistra 20 metri tra alberi. L5) Proseguire spostandosi verso destra (III) sino ad una caratteristica lama staccata dal bordo superiore affilato. Salirvi sopra e traversare verso destra sino ad una minuscola cengia con alberello (IV+). 30 m S5.(nota mia: alberello che ora non esiste più. Nella traversata di 20 m a sinistra si incontra la famigerata variante (scritta Simonetta) di quinto che va dritta, traversa a destra e traversa a sinistra in orrizontale alla sosta originale). L6) Sfruttando un albero (nota mia: quello che non c'è più) sopra la cengia portarsi in una fessura. Seguirla sino in vetta (IV/III). 25m S6. Sul libro di Parodi Nelle Alpi del Sole, la via è descritta molto bene. Purtroppo per quanto riguarda le vie lunghe, spesso classiche di Finale, non si è fatta la dovuta descrizione nelle guide a partire da quella di Grillo e Parodi. Ne con schizzi (che poteva gia bastare) ne con descruzione. Dal canto mio ho appena finito di fare una miniguida delle vie su Pianarella, e vedrò di fare anche con la collaborazione di Pizzorni e altri qualcosa di relativo per le altre zone (Spaventaggi, Cucco, Scimarco, Monte sordo, Rocca di Corno, Rocca degli Uccelli e naturalmente Rocca di Perti). Per qualsiasi info su questo tipo di itinerari, vie lunghe nel finalese, potete trovarmi scrivendomi a:
cesare-marchesi@tele2.it
)
(che acquisto 