ore 10:30 di due domeniche f?, si arriva all'inbocco dell'ovito di petrella un inghiottitoio in provincia dell'aquila.
ci si inizia a calare (23m) nel vuoto con la cascata che ti fischia nell'orecchio e il freddo che ti gela,si superano i primi due frazionamenti e ci si cala fino a guadare il torrente con un traverso.
ci si cala per altri 25m verso la sala grande dove dopo un leggero spuntino
si rinizia la risalita.
giunto quasi all'uscita e al primo frazionamento mi accorgo che sono arrivato troppo vicino con maniglia e croll al nodo del frazionamento(tipico errore che si commette quando si e stanchi o distratti), cerco di tirarmi su per sganciare il croll e passarlo sulla corda del frazionamento ed ecco che non riesco a sganciarlo, sforzo non poco ma niente.
accorcio il pedale e... boom mi si dissalda il pettorale dell'imbrago(ALP) che tiene in tiro il croll per le risalite, rimango allongiato alla paerete circa 30 minuti dimenandomi non poco e tirando giu tutto il calendario cattolico chiamo a gran voce sotto , che data l'altezza e il rumore della cascata si pensano che io stia scherzando
stanco morto per fortuna il mio fido istruttore-direttore-amico Aldo nonchè parte operativa del soccorso alpino e speleologico sale sulla corda accanto e con due minuti e riesce a legarmi il pettorale alla meno peggio e a districarmi con non poche manovre (ore 17:30)dall'impiccio dell'incastramento(giuro che ero sfinito ) riesco a risalire gli ultimi due frazionamenti e uscire dalla grotta.
un banale errore di valutazione e una fibieta dissaldata ha fatto si che parte dei miei compagni rimanessero sul fondo circa 40 minuti in attesa e senza muoversi e con conseguente raffredamento(l'ultimo pozzo di risalita si trova in esterni e fuori nevicava)
conclusione.....
dobbiamo stare tutti Più accorti e con la capoccia sveglia.

ciao
Luca

belin che bella avventura .... certo che dissaldare il pettorale dell'imbrago .... ti stavi dimenando non poco !!

ma quanti anni aveva quell'imbrago ?

non è che fai come un tizio che conosco che sulle vie di neve si porta sempre dietro una vecchia corda di canapa: "in caso di emergenza potrebbe venir bene" ... dice lui ....

mi trovassi mai in situazione di emergenza ... spero che lui si trovi da tutt'altra parte del mondo !!

l'imbrago è nuovo(una decina di uscite) e solo che la fibietta e stata saldata male in partenza dalla fabbrica, cmq sempre il mitico aldo me l'ha risaldata e pare che vada ben , perlomeno in forra ha tenuto!
per dimenarsi intendevo provare a staccarmi il croll dandomi la spinta sul pedale....
forse l'ho data troppo forte e daglie e daglie la fibietta di metallo ha fatto crock!
(non ti dico i testicoli come erano ridotti , preferisco il mal di testa)
Luca

eh ... i testicoli .....

secondo me in arrampicata è il rischio maggiore in caso di volo: che rimangano in mezzo ai cosciali dell'imbrago !!