mrs.bonsai ha scritto:
Per la cronaca il plasticaro e' arrivato 6 nella categoria "debuttanti" (dopo aver banfato nella categoria amatori e, viste le bastonate, aver fatto un veloce cambio di livello). Soddisfatto ma anche un po' intimorito nel confrontarsi con altri ragazzini della sua eta' che praticano boulder in modo molto piu' costante (e pesante)con tanto di allenamenti precisi e obbligati. Decisamente un'altra realta' rispetto alla sua che gli permette (ed e' giusto che sia cosi'
)di divertirsi a scalare senza pensare ai risultati
come'è già stato detto per il precedente raduno del boulder-bar anche qui i commenti in generale erano di blocchi troppo duri nella fascia medio-facile, inoltre a complicare un po' le cose è subentrata una nuova codifica dei colori associati alle difficoltà
....
nel complesso devo dire ( e mi ha un po' stupito ) che la manifestazione, sia come affluenza, che come organizzazione non regge il confronto con quelle cuneesi : vertigo, vele e MDV ( sopratutto con quest'ultimo ) ....
la questione delle categorie è che mentre da noi ci iscrive in una categoria unica tutti insieme, nel circuito torinese si è divisi in debuttanti, amatori e top ( nella realtà poi ognuno và sul muro e fa quello che riesce )... diciamo che "il plasticaro" alla fine ha completato tutte le linee dei primi due colori : nero e rosso laggiu' ( bianco e verde da noi )ed ha tentato in maniera seria diverse bianche ( da noi blu ) molto selettive senza pero' chiuderle ..... alla fine raggiungendo grosso il modo lo stesso risultato ottenuto nei precedenti raduni ..
per la cronaca vittoria di Paolo Leoncini per un soffio su Walter Vighetti, tra le donne successo senza problemi per Elena Chiappa
una intera mezza giornata passata a sniffare magnesio ed osservare pseudo-atleti che si tirano su per i muri ( ... e quando arrivano in cima si buttano a terra, si impiastriccano le mani ... e ripartono 
).... la voglia di divertirsi non deve esistere
ho sempre un coltellino multiuso con me 
... stile "La morte sospesa" 
)...