fatto però una volta progettato il mio zaino ideale me ne mandi un esemplare in prova

due ! uno anche per me

aggratis ovviamente

Ringrazio Roc per aver preso le mie

difese...boozyfede lo so che quel questionario possa sembrare un pò ambiguo... continuo a chiedervi scusa per non essere

all'altezza della vostra passione! capisco tutte le lamentele e ora provo a dirti il perchè ho scritto quelle domande (che, per

essere chiari, sono nate dall'aver analizzato 30 questionario prima di quello!!!!!!!!!! quindi hanno un loro perchè!

)


un tuo

"collega", non so come chiamate in gergo coloro che fanno il vostro stesso sport (fatemi passare il termine collega

please!!!!)ha espressamente scritto che lui ha sempre dietro con se cibo e abiti di ricambio... in più suppongo che effetti

personali tipo chiavi, cellulare e portafoglio non possano mai mancare.. quindi la mia domanda nasce perchè se dovessi progettare

nel modo più corretto cercherei di ritagliare nello spazio uno zaino per queste cose che certamente non saranno quelle che usi

per arrampicarti ma certamente avrai dietro (a meno che la falesia non sia a 5 minuti di distanza e allora le puoi mollare in

macchina! ma questa soluzione è troppo semplice e nn è sempre così!)


penso che solo i primi 3 elementi che ti ho scritto sopra nn siano ne superflui ne

soggettivi... ma è un mio parere da non esperta di arrampicata!
------ecco questa è la prima spiegazione! Spero di aver fugato

il tuo primo dubbio!in modo esaustivo!


questa risposta è grandiosa... perchè un tuo "collega" ci ha detto che spesso usa la borsa che

ti vendono o "svendono" all'ikea e allora io e il mio team ci chiedevamo... se esistesse una borsa tanto

economica, o quasi... facciamo 10 euro(la sparo) dove sai di poter mettere dentro tutto quello che ti serve e non alla rinfusa...

non la compreresti???? non la preferiresti a quella dell'Ikea????
Ovviamente le mie sono solo ipotesi però sono queste

ricerche che fanno evolvere i prodotti e aiutano il consumatore a tenersi stretti i soldi che ha in tasca!!!!... non faccio

arrampicata ma sono un consumatore anche io nel mio piccolo mondo!


significa che dalle precedenti risposte abbiamo capito che molti si trovano in

difficoltà perchè per esempio gli spallacci non sono regolabili... e allora questa domanda mi serve per capire se mettere o meno

i regolatori sul mio prodotto!


peso eccessivo nel senso che se è colpa del peso dell'attrezzatura amen... lì non si puà fare nulla... ma

se è colpa dell'assenza dei regolatori allora lì il designer ti può aiutare!

Insomma so che sono domande strane che

potrebbero sembrare sceme ma a noi servono a farci capire.... e se proprio il mio progetto sarà uno schifo (spero di no per la

mia buona condotta in uni! ) allora tutti i vostri aiuti e critiche mi serviranno per iniziare a provare ad arrampicare!



boozyfede se c'è qualche altro dubbio scrivi pure dai dubbi si capiscono maggiormente le vostre risposte! e

comunque le risposte possono anche essere commentate sul questionario stesso per i chiarimenti!

Grazie per i questionari

che mi avete mandato....
ciao!

grazie delle risposte lean

era anche un modo

per rompere un pò le scatole a boozy

Visto che tu (Lean) parli solo di falesia, dobbiamo considerare solo questa tipologia. Per

cui per far chiarezza escluderei tutto ciò che ci porterebbe a considerare arrampicate anche sportive su multipich, ovvero vie

lunghe che talvolta sono in luoghi con caratterristiche più di montagna che di falesia, e che quindi comporterebberro l'uso di

zaini tipici delle salite di montagna, dai piccoli (15/20 litri) per luoghi con approcci brevi e dove puoi portartelo dietro,

fino a dimensioni maggiori con addirittura l'opportunità di issarlo in caso di arrampicate sportive su pareti assai vaste (come

Hotel Supramonte nella tua bella Sardegna). Per una giornata in falesia, dove generalmente si arrampica su itinerari brevi,

monotiri, bitiri, ecc. normalmente i climbers portano con se una corda, generalmnte oggigiorno di 70 metri e singola (9.6 mm di

diam) posta normalmente in una borsa fatta apposta per il suo trasporto, e uno zaino dai 25 ai 30 litri dove mettere tutto il

resto, scarpette, rinvii, giacca a vento, acqua, cibo, ecc. ecc. Ora secondo me la soluzione innovativa sarebbe quella di poter

avere un oggetto che possa essere allo stesso tempo zaino e sacca per la corda, e secondo me potreste lavorare su

quest'obbiettivo tutt'altro facile da risolvere. Vi converrebbe andare a vedere presso dei rivenditori come sono fatte le

sacche per le corde, come sono le corde e tutte le altre attrezzature tipiche per la falesia (rinvii, imbrago, freni,

moschettoni, qualche cordino, scarpette, casco, ecc.), vedere quali indumenti normalmente il climber usa per una attività di

falesia e vedere come son fatti gli zaini tipici per l'arrampicata e l'alpinismo (non da trekking o altro). Fatto questo

secondo me dovreste cominciare ad inventarvi un qualcosa che come detto prima, possa essere sia zaino (per il trasporto degli

oggetti) che sacca (per la corda), e che posssa come la sacca aprirsi per accedere alla corda senza impedimenti, magari anche

costituito da due parti staccabili fra di loro in modo poi di poter solo spostare la parte dedicata al solo utilizzo corda. Ciao

ciao

Mahler hai praticamente preso in pieno l'argomento... quello che la professoressa ci vuole

far fare è arrivare a una nuova tipologia di prodotto che ancora non esiste ma potrebbe essere utile inventare! certo uno

zaino/sacca in più non ti cambia la vita, e magari chi è affezionato al suo buon vecchio zaino "da tutto" non lo

mollerà per acquistarne uno così, però magari qualcuno potrebbe aver voglia di una cosa nuova, diversa ecc... speriamo!

D'altronde la Pepsi avrebbe anche potuto non lanciarsi sul mercato perchè tanto la CocaCola era già amata da tutti... ma come

sappiamo anche la Pepsi ora vende e pure bene!!!!perciò ... non tutti seguono la filosofia "meglio il vecchio che mi da

certezze" e noi designer dobbiamo vivere e lavorare quotidianamente con questa sfida e speranza!!! se no questo lavoro non

l'avremmo mai scelto!

I tuoi consigli sono stati veramente di grande aiuto... vedendola sotto gli occhi

di una designer ti dico che mi hai lasciato un post molto saggio perchè penso che abbia provato a metterti nei nostri panni! (o

almeno.. parlo della mia impressione!)


è la prima cosa che abbiamo fatto! Abbiamo visto, toccato e pesato tutto il materiale che si porta

dietro... e abbiamo analizzato i prodotti già esistenti (sacche per le corde, ecc) del settore che stiamo indagando e di quello

più lontano (zaini per arrampicata su ghiaccio e robe varie...)

Comunque ho iniziato a tirare le somme dei primi 6

questionari che ho ricevuto e a mio parere sono davvero infinitamente interessanti! Ho sottopposto il materiale anche al giudizio

delle mie colleghe di lavoro e loro si sono esaltate quanto me a vedere i risultati e i commenti in generale!

Quando avrò

un numero decente di questionari magari pubblico sul forum un pò di risultati e riflessioni su questi.. almeno vi rendo partecipi

e capite che non è una presa in giro! Per quanto riguarda il progetto finale invece... in università si lavora sempre (e

addirittura una volta terminati, ci fottono i progetti... scusate il francesismo!) e non si arriva quasi mai a vedere il proprio

prototipo realizzato... a meno che non ci siano aziende che supportano e finanziano! Però l'importante è presentare lo studio di

progetto dalla A alla Z ... poi vederlo realizzato sarebbe grandioso ma questa gioia la vivono solo i più

fortunati!

Bene... dall'università Politecnico è tutto!
Riguarderò il forum stasera per ulteriori

aggiornamenti!
Ciao ciao

di nulla!è mio dovere spiegare se voi avete perplessità in merito!
ciau

risposto

sennò come alternativa ci puoi ospitare tutti una

settimana in sardegna (non a milano ) per arrampicare

buona idea! non sarebbe male per sdebitarmi! se

arrivo ad avere 500 questionari volentieri

alè ragazzi,

impegnooooooooo

io ne ho già mandati 65