Riprendo qui il quesito lanciato da Sergio in altro topic per aver modo di approfondire un p? di Più un discorso secondo me interessante:



Da profano credo che ci vorr? ancora un p? di tempo perchè la foto digitale prenda il sopravvento.
Intanto per il costo ancora elevato per una reflex digitale (a meno che non siano diminuiti in maniera notevole negli ultimi mesi )

Sulla differenza di qualit? tra digitale e pellicola ... la parola è meglio lasciarla a luca

Comunque secondo me è Più importante avere un ottimo obiettivo rispetto al corpo macchina ..... o no è

Ciao a tutti
come state?
digitale o pellicola?
dipende da voi
fotografate per lavoro?
fotografate per piacere
siete fotoamatori evoluti e non rinunciate alla plasticit? delle diapositive?
per noi professionisti il digitale (lavoro con reflex digitali da ormai cinque anni e non mi hanno mai lasciato a terra)ha permesso di abbattere notevolmente i costi mantenendo una qualit? professionale con una velocit? di trasferimento delle immagini ai giornali e alle agenzie in tempo reale.
per chi fotografa solo nei week end può tranquillamente divertirsi senza nessuna velleit? da "pro" con una compatta digitale(peso irrisorio, qualit? accettabile e sopratutto verifica dello scatto, questo vuol dire ottimizare gli scatti con un alta percentuale di foto venute bene).
Comunque secondo me è Più importante avere un ottimo obiettivo rispetto al corpo macchina ..... o no è [/quote]
in linea di massima è bene avere tutto ottimo
basta pensare ad un obiettivo da 1000 euro comprato per la sua risoluzione e avere un corpo da 300 che si blocca dopo 15 minuti davanti ad una temperatura di 5c?.
saluti a tutti
Luca

ecco i costi: ti riferisci ai costi di stampa, al costo del rullino, oppure al numero di foto "buone" rispetto a quelle scattate, oppure ......

da un punto di vista professionale qual'? il risparmio maggiore ?

...digitale che passione, verrebbe da dire sentendo l'entusiasmo di Luca!
Ma reflex per?, perchè io ho provato ad usare una compatta per fotografare degli avvenimenti sportivi dove si richiedevano tempi brevissimi e non solo l'otturatore è "lento" ma addiruttura il "click". Da quando premi a quando avviene la foto passano almeno 3 (tre dico 3) secondi ed il soggetto (che si muove velocemente) è già fuori inquadratura.
....allora, mi chiedo Luca, sono maturi i tempi per passare alla digitale?

ciao
be se usi delle compatte sia a pellicola che digitali non puoi aspettarti dei risultati buoni per delle manifestazioni sportive dove la lunga focale, la velocit? di scatto e l'autofocus la fanno da padrona.
io parlo di reflex e cmq accompagnate con ottiche veloci in af e luminose(vedi 80-200mm/f2,8 300mm/f2,8 o 400mm/f2,8)
non posso lavorare con una compatta sapendo che l'ottica che sto
usando non mi d? granchè in fatto di risoluzione,sfocato ed altre caratteristiche invece presenti in un 'ottica per reflex.
usiamo le compattine per divertirci invece magari con quelle faremo Più foto carine alle cose che ci piacciano senza romperci la schiena.
(peso medio di una borsa che ci portiamo dietro dalle 5 alle 12 ore al giorno è di circa 7-8 kg)

cmq una reflex digitale che oggi può tranquillamente essere impiegata sia nello sport che nel reportage e altro senza nessuna limitazione è la nuova nikon dx2
da 12,4 milioni di pixel e 5 fotogrammi /secondo e un ritardo nello scatto di soli 37 millisecondi(ma il costo se non sei un professionista o un ricco amatore è proibitivo)
vi pare poco?

calcola che mediamente in una sessione fotografica di 15-20 minuti si puo arrivare a scattare anche tra le 250-300 foto,a parte la velocit? di trasferimento(ritorni in uff o a casa scarichi e visioni le foto in pochi minuti e spedisci via computer le foto che hai scelto in meno di due ore da quando ti sei seduto al computer,
in pellicola avrei dovuto usare tra i 8-9 rullini aspettare lo sviluppo (con il patema che tutto abbia funzionato a dovere dato che non puoi vedere cio che stai scattando) visionare il materiale e scansionare , ti parte un giorno sempre che non ci siano imprevisti del genere che il lab ti riconsegni il lavoro in tempo debito e che per qualsiasi fattore le foto siano state esposte bene.
costo del rullino+costo dello sviluppo+il tempo che ci perdi

ciao
Luca

300 foto in 20 minuti

Io arrivo a quelle quantit? alla fine dell'anno

Bhe, bisogna ammettere che il risparmio è veramente notevole.

Comunque per il momento mi "accontento" della mia digitale compatta: la reflex costa ancora un p? troppo per l'uso che posso farne ...

Per non parlare del peso !
Sino a qualche anno fa andavo a fare escursionismo con una reflex tradizionale ... obiettivi ... flash ... Mi serviva uno zaino solo per quello !

....un grazie a Luca per la risposta (sul digitale) ma soprattutto per lo stimolo che mi ha dato per replicare e dire come effettivamente la penso.

Intanto le esigenze che ha lui (o un professionista in genere) sono ben diverse dalle mie (modesto dilettante) e quindi giustificate.

Fotografo da moltissimi anni con Nikon e pellicole invertibili (mannaggia alla pubblicit?) corpi F3, FM2 e FG con ottiche che vanno dal 24 mm al 200. Per me il rituale della preparazione della foto in manuale è l'essenza della fotografia. Non che con le reflex digitali non sia precluso. E poi: se mi si scaricano le pile un tempo meccanico mi rimane a disposizione.

La proiezione delle diapo con gli amici è un momento socializzante e bello per stare insieme. Mi chiedo: "posso continuare a mantenere la mia passione senza la paura che tra breve la fotografia tradizionale scompaia (la kodak ha ridotto già del 18% la produzione di pellicole nel 2004) o devo cominciare ad una trasmigrazione al digitale? (compreso il software convertendo le dia in JPG) Anche le case di fotocamere hanno tolto dalla produzione la stragrande maggioranza di modelli.
Temo questa operazione commerciale come un enorme business celato da progresso tecnologico! Secondo me con i telefoni cellulari è successa la stessa cosa....con che risultati??
Sbaglio? C'? qualcuno che è rimasto tradizionalista e la pensa come me?

Sicuramente anche in campo fotografico c'è consumismo, inteso come spingere le masse a "trasmigrare", come dici tu, da analogico a digitale; tuttavia ritengo che il digitale abbia notevoli vantaggi: ovviamente, quando fai dei paragoni, devi stare all'interno della stessa fascia di macchina... è ovvio che con una compatta digitale non riesci a fare foto decenti a soggetti in movimento veloce, così come non ci riusciresti con una compatta analogica.
Per quanto concerne il discorso della proiezione di diapo come momento socializzante, penso che anche con le digitali puoi ottenere lo stesso risultato: ormai quasi tutti abbiamo un pc a casa, quindi continua a essere possibile invitare gli amici e "spararsi" un cd anzichè una serie di caricatori

perchè io non capisco un'emerita fava di cosa parlate

boozyfede non ti preoccupare......neanch'io capisco il significato di SE LOU BOUN DIOU PERDOUNO PA LOU PECHA......

Sonia hai ragione ma io ritengo che fotografare sia un'ARTE.
Con una reflex tradizionale si ha la sublimazione della fotografia, con una digitale invece l'esaltazione della tecnologia elettronica (leggasi: fotografano tutti!)

coraggio, su
vedrai che con il corso di Luca ti si schiuderanno nuovi orizzonti

Luca, a quando la nuova lezione
Sono davvero incuriosita dal grigio 18%: non ne ho mai sentito parlare...

non sono per niente d'accordo: usa il digitale in manuale così come fai adesso ed ecco che l'arte ti rimane.
Il fatto di riuscire comunque a dare corpo alla foto che hai in mente "giocando" con tempi e diframma o controluce ... le soddisfazioni puoi averle comunque.

Poi lo stesso soggetto (o panorama), vengono comunque interpretati in maniera diversa da due fotografi.

sono d'accordo con carlo. io ho delle interpretazioni personalissime