io invece sto leggendo una

raccolta di poesie di Pavese trovato nella nuovissima e bellissima nuova libreria del centro commerciale di mondovì

mondovicino....mihhh per evitarlo o esco a cuneo o a

ceva!
altrimenti mi toccherà sempre

ti do pienamente ragione, domenica dopo esserci stato ho avuto le

convulsioni però la libreria merita

ti dai alle poesie è

Che diremo

stanotte all'amico che dorme?
La parola più tenue ci sale alle labbra
dalla pena più atroce. Guarderemo l'amico,
le

sue inutili labbra che non dicono nulla,
parleremo sommesso.
La notte avrà il volto
dell'antico dolore che riemerge

ogni sera
impassibile e vivo. Il remoto silenzio
soffrirà come un'anima, muto, nel buio.
Parleremo alla notte che

fiata sommessa.

Udiremo gli istanti stillare nel buio
al di là delle cose, nell'ansia dell'alba,
che verrà

d'improvviso incidendo le cose
contro il morto silenzio. L'inutile luce
svelerà il volto assorto del giorno. Gli

istanti
taceranno. E le cose parleranno sommesso

sempre stato appassionato al genere



Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come

un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li

vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei

la vita e sei il nulla

Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un

vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo

muti.

SEI SU "RIVISTE": STAI SVACCANDO IL TOPIC !

La fatica

è sedersi senza farsi notare.
Tutto il resto poi viene da sé. Tre sorsate
e ritorna la voglia di pensarci da solo.
Si

spalanca uno sfondo di lontani ronzii,
ogni cosa si sperde, e diventa un miracolo
esser nato e guardare il bicchiere. Il

lavoro
(l'uomo solo non può non pensare al lavoro)
ridiventa l'antico destino che è bello soffrire
per poterci

pensare. Poi gli occhi si fissano
a mezz'aria, dolenti, come fossero ciechi.

Se quest'uomo si rialza e va a casa a

dormire,
pare un cieco che ha perso la strada. Chiunque
può sbucare da un angolo e pestarlo di colpi.
Può sbucare una

donna e distendersi in strada,
bella e giovane, sotto un altr'uomo, gemendo
come un tempo una donna gemeva con lui.


Ma quest'uomo non vede. Va a casa a dormire
e la vita non è che un ronzio di silenzio.

A spogliarlo,

quest'uomo, si trovano membra sfinite
e del pelo brutale, qua e là. Chi direbbe
che in quest'uomo trascorrono tiepide

vene
dove un tempo la vita bruciava? Nessuno
crederebbe che un tempo una donna abbia fatto carezze
su quel corpo e

baciato quel corpo, che trema,
e bagnato di lacrime, adesso che l'uomo
giunto a casa a dormire, non riesce, ma geme.




(Comunque Pavese non è tra i miei preferiti .. )

svacco, ormai, è il suo secondo nome! comunque bellissima quella libreria!! ecco

l'alternativa alla palestra...

troviamo un compromesso, il centro commerciale no ti prego

vuoi un suggerimento ?

L'IKEA !

beh, quella mi piace ma la più vicina a me è torino
andiamo da rosso sport è anche

vicino alla palestra

ultimo

numero di vertical: FAVOLOSO bellissima la parte dedicata alla Noire, da leggere l'articolo di Steph Davis sulla sua

solitaria, interessante l'intervista doppia...via tutto bello, peccato che si legga d'un fiato

... preso e letto (il vertical) ... molto interessante anche se son

cose che, parlo per me, non faro' mai .....
in particolare su tutti mi è piaciuto il pezzo di M.Bernardi ...

col

natale ne ho aprofittato ed ho preso anche l'alp .... devo dire che a parte le scelte editoriali, non mi è dispiaciuto, nè come

argomenti trattati, nè come taglio dei servizi .....
non mi è solo piaciuto l'articolo di F.Palma all'interno dello

speciale dedicato alle vie lunghe ( e durissime ) della sardegna, dedicato solo a polemizzare con altri invece che parlare delle

proprie vie .....

Volevo segnalarvi la rivista trimestrale Le montagne divertenti
Non ha nulla a che vedere con Alp, Vertical ecc ma il suo punto forza è che è creata da appassionati ed affronta la montagna a 360gradi. Dall'alpinismo per arrivare alla stagione dei funghi.

Sul sito trovate le cartolerie che la distribuiscono in quanto viene distribuita dagli stessi creatori.
Aggiungerei anche ..prezzo popolare

novità http://www.alpmagazine.it/
vedremo......