Innanzitutto il nome del topic, anche se sembra strano è il nome di una cima dell'appennino modenese (1936m), ma ora veniamo al racconto ...
Ieri mattina Selene ed io arriviamo a Fanano nel cuore dell'appennino modenese per fare un trekking di allenamento ... il tempo non è bello, ma le previsioni hanno messo che dovrebbe essere variabile misto sole.
Gi? alla partenza piovigina. Partiamo con gli ombrelli e risaliamo il sentiero affianco alla bellissima cascata del Doccione. La giornata non è umida ... è come essere a bagno camminando sul sapone ...
Dopo neanche mezzora Selene scivola su un sasso e batte un ginocchio sullo spigolo di una roccia ... venti minuti fermi con parecchia ansia, ma alla fine sembra tutto ok e si prosegue. Il tempo non migliora. Iniziamo a salire. Dopo 700m di dislivello siamo nella nuvola e non si vede a 10 metri. Salendo verso il crinale inizia anche ad alzarsi un vento gelido con l'acqua che diventa aghetti di ghiaccio che ci vengono sparati in faccia. Poco sotto al crinale troviamo un altro pazzo. E' un tizio del CAI di Cento con cui Selene ha già fatto trekking ... si aggrega a noi ...
Risalendo tra gelide folate arriviamo sul crinale. La vetta è improponibile. Non si vede e ci sarebbero delle roccette da arrampicare...meglio non rischiare. Decidiamo di girarci attorno, riprendere il crinale + avanti e poi scendere da un sentiero oltre la vetta per chiudere l'anello. Iniziamo a girare attorno alla vetta finchè troviamo di nuovo un crinale ... iniziamo a scenderlo nella nebbia + totale. Dopo aver sceso un bel pezzo Selene inizia a dire che non si ricorda che bisognava scendere così tanto...ma il tizio con noi conferma la correttezza dell'itinerario ...
Continuiamo a scendere di 500m finchè non troviamo un'indicazione ... siamo a meno di mezzora dall'ABETONE in TOSCANA!!!!
E manca 2 ore al tramonto!!!
Iniziamo a risalire Più velocemente possibile. In un'ora ritorniamo sul crinale nella nebbia Più totale e decidiamo di riscendere per lo stesso sentiero da cui siamo saliti. Freddo e acqua addosso aumentano ... siamo zuppi ... scende la notte e tiriamo fuori le frontali ... ormai manca mezzora alla macchina ... finita??? Certo che no!!!
Dobbiamo attraversare un pontino su un ruscello ... metto il piede sull'asse di legno e scivolo ... cado sul ponte ... prendo uno dei sostegni del corrimano e mi sfugge ... vado all'indietro e cado a bagno per un metro nel ruscello sottostante ... per fortuna non mi faccio male! La scena vista da Selene e della durata massima di 5 secondi sono io che cado dal ponte, mi giro, mi aggrappo ad un ramo e mi tiro su di peso fuori dall'acqua!!!
Prima ancora che dicesse qualunque cosa ero già oltre il ponte a imprecare ... mi cambio al volo la roba bagnata e poi via di nuovo (sotto la pioggia) verso la macchina ... questa volta la giornata volge davvero al termine. In capo a mezzoretta siamo dalla macchina ... ci cambiamo ... saliamo ... e ci mettiamo a ridere ... appagati dell'incredibile e stupenda giornata ...
... 1400m di dislivello, circa 18km, una ginocchiata, una caduta nel ruscello e un'intera giornata d'acqua e vento addosso ...
Siamo davvero una miscela esplosiva ... WOW!!!