scusate ma, da completo profano del genere, non è meglio generalmente uno spit magari ogni 5-6 metri (o anche Più, secondo i casi) che una fila di chiodi marci insicuri non credo che questo snaturi la via senza voler sollevare polemiche, semplice domanda

Dipende? dipende.
Anche da cosa si cerca. Ovvio che se nell?arrampicata ?cerchi? prevalentemente il gesto, la difficolt?, l?uso di spit toglie un sacco di ?problemi?, non strettamente inerenti.
Se nell?arrampicata ?cerchi? anche l?impegno ?mentale?, l?avventura, l?ignoto, l?incertezza? ecc allora è determinante non trovare una fila di spit.
Senza parlare di grado? ognuno ha il ?suo? grado e il discorso vale per tutti.
Per quanto riguarda invece l?attrezzatura di vie storiche, aperte senza spit, al discorso si aggiunge un rispetto per il modo di apertura.
Ci sono vie aperte senza spit, che ne verrebbero completamente snaturate con l?aggiunta.
Vie d?impegno prevalentemente psicologico che se spittate si degraderebbero a delle sequenze di movimenti, magari entusiamanti, ma prive di quel sapore unico che offre la necessit? di doversi proteggere.
Senza contare, che, ripetere una via, aperta senza spit, magari dopo anni, con materiali già obiettivamente migliori ed in Più protetta a spit? beh? certo non è una grande ?sfida?.
E? come dichiare dall?inizio che non si è in grado di far meglio degli apritori.
Un traguardo dell?alta difficolt?, semmai oggi, è quello di liberare vie apert in artif, lasciando le originali protezioni. Vedi le libere al Caporal di Brenna, Farina? ecc? per rimanere in zona nord ovest.

[quote="Walter1"][quote="roc"]in montagna mi può far piacere trovare alcuni spit (sottolineo "alcuni"), ma obiettivamente mi sembra Più consona una chiodatura tradizionale con protezioni comunque da integrare (parere personale).[/quote]

concordo, forse non ho scritto bene

il "problema" nasce quando ti trovi in 8 in sosta ...

mi è successo sulla via delle guide alla Grande di Falzarego, noi 2 arriviamo primi, dietro ci montano "sulle orecchie" altri 6 7 cecoslovacchi (che poi ci hanno fatto pure sbagliare strada ) , ho baciato i fittoni ...

la situazione era molto simile a questa, un po peggiore
[img]http://www.itsportmontagna.it/ng/satira/images/Sosta.jpg[/img]

PS
non ho avuto il coraggio di fare una foto in quell'occasione ...[/quote]
Certo che alle torri di Falzarego a 25 minuti dalla strada su vie di terzo e quarto grado in un posto considerato palestra di arrampicata può succedere questo e altro. Ma il punto non è questo. Il problema è che oggi si tende a fare un abuso dello spit che viene utilizzato anche dove non necessario e in maniera purtroppo sistematica (usano gli spit anche per fare A0 e non per proteggere la libera, ma che senso ha?)impedendo a chi va in montagna di imparare ad utilizzare protezioni veloci o naturali, a piantare un chiodo o a sapersi levare di impiccio se necessario. Io vedo in piccolo qui da noi in Apuane si sta rasentando veramente il ridicolo, pensa che vanno su vie di quarto grado aperte quarantanni fa le richiodano a spit e poi dicono di aver aperto vie nuove, oppure spittano creste di terzo discontinuo per contribuire al è benessere sociale? Ma dove è finita l?etica dell?alpinismo, l?avventura. Oggi si precostituisce tutto, si uccide anche l?impossibile (si scavano le prese pur di passare) questo secondo voi è progresso. Secondo me no,.
Questo è il mio parere.

grazie grizzly, molto chiaro e preciso in effetti la mia era una domanda un pochetto "mirata" e la tua risposta mi è piaciuta davvero molto

Prego prego... una bottiglia mi basta come ringraziamento...

Beh... spittare vecchie vie e farle passare per nuove... direi che non è Più niente... se non ridicolo!
Chi è che vuol "passare alla storia" in 'sto modo? M? mi metto a ri-scrivere Dante...

eh be, per una volta che non dici una fesseria dovevo pur complimentarmi

Se le cose stanno così... ti aspetto alla Kosterliz... all'alba...

ho detto fesseria non fessura.....

Paura eh...! Vuoi gli spit o corda dall'alto? Triplo crashpad?

avrei bisogno di un paranco

siamo in un paese (e forum) libero

per? tutta la tua esperienza, secondo me, ti fa perdere un po di vista quali sono le "necessit?" dell'arrampicatore mediocre, cio? quello che non ha alcuna intenzione di andarsi ad ammazzare su IV marci sprotetti con soste psicologiche.

chi, come me, ravana sui IV vede l'arrampicata come un gioco e non come una sfida all'ultimo sangue, non so se ho reso l'idea ...

che poi oggi ci sia una abnorme proliferazione di vie spittate anche dove non è necessario sono concorde, come dice grizzly è necessario lasciare intatte le vie storiche ed eventualmente valutare caso per caso come attrezzare le nuove, con la possibilit? di lasciare clean delle linee appositamente per chi vuole imparare, poi ciascuno va dove Più gli aggrada ( e riesce )

secondo me, portare avanti posizioni talebane è assolutamente sbagliato e controproducente, da ambo i versi ovviamente

ehm , gri , mi sa che boozy la Kosterliz se la beve come riscaldamento ... così a naso, non avendolo mai visto scalare

non mi hai proprio mai visto scalare allora begli aneddoti mi raccont? il giova sulla K e pure salla Valle prima o poi ci devo andare, anche perchè non ho mai arrampicato in fessura e mi piacerebbe provare (sai che bastonate )

Ah.. perchè arrampica? Dici bene... io anche mai visto...