stamani sul cesso (luogo degno per tali letture ) ho letto l'articolo dell'ultima rivista CAI che parla dei "mezzi meccanici" in montagna.

alla fine di tale articolo pienamente condivisibile in quanto tratta esclusivamente di "mezzi motorizzati" (c'è un microaccenno down-hill) da mettere al bando o da regolamentare strettamente, leggo le perentorie conclusioni di indirizzo guida del CAI: (all'incirca, spero di ricordare bene)

1) i sentieri (che sono x bla bla bla , di cui il CAI ha la manutenzione , bla bla bla) possono essere percorsi solo ed esclusivamente a piedi. (punto)

2) le strade silvo pastorali possono essere percorse anche da mezzi motorizzati esclusivamente autorizzati e dalle mountain bike. (punto)

3) le altre strade possono essere percorse da tutti (Più o meno il senso è questo)

ma sono diventati matti ????

prima cosa pongono queste conclusioni, le loro conclusioni, con un tono degno del "miglior" ventennio del secolo scorso e già solo questo ....
in secondo luogo un argomento così complesso come l'uso di sentieri e strade silvo pastorali (escludo le altre di cui è OVVIA l'incompetenza del CAI ) viene liquidato con 4 righe in croce, auto-assegnadosi i modi e gli utilizzatori, di un bene di non loro uso esclusivo da millenni ... (animali selvatici e non, pastori, cacciatori, cavatori, in ultimo biker )

altro aspetto che mi ha lasciato costernato è il citato mountainblog, dove tutti si ritengono d'accordo su queste tesi e conclusioni
belin !!
ma l'hanno letto o scrivono così per consumare inchiostro ?
se è vero che tutti o quasi sono contrari ai fuoristrada motorizzati, c'è anche una grandissima quantit? di messaggi che fanno netta distinzione con la MTB (quella Più classicamente escursionistica), beh mica è scritto, sebrerebbe che TUTTI sono d'accordo, un po come dire "visto e piaciuto" di certi contratti capestro

poi ho sfogliato lo scarpone dove in bell'evidenza un titolone su "come aumentare i nostri soci" (o qualcosa del genere) ...

mi è venuto da mandarli tutti a fan...c

PS
ovviamente chi ha scritto l'articolo non sa dell'esistenza del CAI-MTB LPV e non solo LPV suppongo ...

augh !

così è stato scritto. Deve andarti bene e basta ... augh

ma sbaglio o non esiste + LPV?
scusate l'ignoranza di un socio CAI che non si interessa mai di queste cose

Ma c'è veramente la necessit? di regolamentare? Io di macchine che mi frecciano a fianco non ne ho mai viste

P.S: c'è persino un commento del "drugo"

http://www.mtbcai.it/

uno dei "rappresentanti" magari lo conosci
http://massimiliano-gastaldi.spaces.live.com/




beh
almeno in liguria per quanto posso conoscere la situazione non è "drammatica" ogni tanto si incontra qualche moto, il Più delle volte per? i fuoristrada dei cacciatori, certo che non incontrali sarebbe meglio ed effettivamente dove passano si vede, sentiero arato profondamente ecc ecc.

anche la coesistenza MTB e pedoni non mi pare incociliabile, quando vado a fare i giri il Più delle volte becco uno - due escursionisti in tutta la giornata ... e tranne pochi luoghi pesantemente trafficati, ma si contano sulle dita di una mano, non c'è mai stato alcun problema, come pochissimi sono i posti dove il transito di MTB danneggia i sentieri, anzi il passaggio li mantiene aperti altrimenti sarebbero in breve chiusi dalla vegetazione.

altrove non lo so

forse in trentino , in agosto, quando c'è mezzo mondo, ma pure l? quando ci andavo , sceglievo i percorsi che sapevo possibili in MTB, mica il giro delle 3 cime ...

per? mica tutta italia è trentino... se l? c'è un problema deve essere risolto l?, infatti c'è una normativa, molto discutibile. In MTB non si può andare su strade + strette di 2m e con pendenza maggiore si 20%, l? per? c'è una rete di strade pastorali immensa come alternativa.

quello che Più mi ha dato fastidio è la perentoriet?, il tono francamente fastidioso da padrone del vapore, non so se mi sono spiegato

scusate l'ignoranza, dato che l'articolo non l'ho letto, non capisco quali sono le motivazioni per cui le MTB non dovrebbero andar sui sentieri?
che problemi danno?

http://www.mountainblog.it/wp-content/p ... canici.pdf

" omissis ...
tre tipologie:
a) sentieri
b) strade agro è silvo - pastorali
c) strade pubbliche
Circa l?utilizzo, i sentieri devono consentire accesso e percorrenza solo ed esclusivamente a persone a
piedi, per rispetto dell?ambiente, per evitare fenomeni di dissesto, per garantire la sicurezza degli utenti. Le
strade agro - silvo - pastorali, possono consentire l?accesso e la percorrenza a persone a piedi, con mountain -
bike, con veicoli a motore per coloro che ne hanno diritto e necessit? (proprietari dei terreni, affittuari,
concessionari); il rispetto dell?ambiente esige limitazione e selezione del traffico motorizzato, anche per evitare
di dover realizzare aree di parcheggio o di sosta, ecc. Solo le strade pubbliche devono consentire l?accesso a
tutti gli automezzi. In qualche caso, non è da escludere, per?, che il traffico sia limitato anche in questo caso,
per diversi motivi possibili di opportunit? o necessit?.
L?accesso con motoslitta deve essere consentito solo su strade pubbliche o su strade agro ?silvo - pastorali e
solo per gli aventi diritto;

..omissis"

certo!! il mitttico GAS .. son + di 10 anni che ci conosciamo
facciamo entrambi parte della scuola Alphard



certo!
ma come detto non esprimo giudizi .. sai non avendo letto l'articolo

come non l'hai letto

su su che vorrei sentire il tuo giudizio

ok! verso le 12, 12.30 prover? a leggerlo e se non mi addormento ti dir? che ne penso