Questa che sto inserendo è una grotta che si trova nel lazio e scoperta 3 anni fa dal gruppo di cui faccio parte...? forse la grotta Più bella del lazio ed è per questo che per motivi di sicurezza il buchetto di accesso è stato chiuso con un cancelletto..sono stato per mia fortuna uno degli ultimi a scenderla e poterla fotografare circa un anno dopo la sua scoperta e Più di un anno che è stata chiusa
si tratta di grotta sbardi...il nome della grotta è dedicato alla scomparsa di un socio proprio nel periodo della scoperta ed esplorazione...
l'entrata si presenta abbastanza stretta, una spaccatura in discesa arida e bassa fa giungere al primo pozzetto di 10 metri...l'ambiente è molto franoso ...
poi si giunge ad un altro pozzettino da sette metri poi se ne scende uno ancora da nove e poi l'ultimo che porta alla prima sala di 14 metri....
ecco cosa si presenta ai nostri occhi in questa sala di circa 80x60 alta dai 10 ai 25 metri....
immense colonne stalagmitiche concrezioni a broccolo stalattiti e capelli d'angelo..
tutto intorno il pavimento è concrezionato...sembra di entrare in un grande magazzino di cristalli lucenti.....noto infatti che chi ha esplorato la grotta a messo il nastro rosso/bianco segnando un tragitto ben preciso proprio per non rovinare questo spettacolo della natura...


ancora una piccola parte della prima sala.........
le formazioni calcaree che scendono dal soffitto vengono chiamate stalattite...quelle Più fine capelli d'angelo...le formazioni sul pavimento stalagmite o colonna se si agganciano alla stalattite di sopra...da notare lo stupefacente concrezionamente tutto intorno e sul pavimento...


in fondo alla sala... da una strettoia ci si infila in una spacatura di quelche metro che porta all'ultimo pozzetto...della seconda sala che fu scoperta molto dopo...
guardate le pareti ...tutte concrezionate...qui purtroppo l'aria è un po rarefatta...di solito in grotta di aria c'è ne troppa anche...qui invece (qui mi hanno fotografato...non è mia la foto)



altri particolari della sala.....




ora con un progetto della regione finalmente si possono effettuare visite speleologiche(?stato tracciato un percorso delimitato per non interferire con la delicatezza del posto) facendo normale richiesta al comune di sant oreste e alla federazione speleologica del lazio di cui facciamo parte...ovviamente le visite guidate sono gratuite e bisogna essere speleo (o con un minimo di esperienza) data la progressione su corda per la visita...per un tot ore a speleologo di permanenza in grotta.
un saluto a tutti
Luca

che spettacolo

Ma che luogo meraviglioso

grande luca: foto meravigliose. Rendono perfettamente l'idea del posto !

grazie..... è veramente un posto magnifico
Luca

domanda stupida: hai usato il flash per fare le foto ?

no

ha pigiato l'interruttore della luce



miiiiiiiiiiiiiiiii
come mi torna in mente decenni fa quando andavo in grotta anch'io, quanti mi chiedevano: "ma in grotta è buio è "

guarda che ho fatto alcune foto in grotta senza usare il flash in posa B: appoggiato ad una colonna.
Non sono venute affatto mosse (sonia può confermare)

ohhh sei tu che hai detto "domanda stupida" , quindi necessitava risposta altrettanto "stupida"



se tu avessi detto "domanda intelligente" o "domanda tecnica" , me ne stavo ben zitto

PS
all'epoca, quando ancora c'erano i flask a bulbo (ma ci sono ancora? ) si spegnevano le nostre luci, si scattava in B, senza sincronismo flash, l'altro o gli altri davano la flashata, a volte + di una orientando diversamente (cambiando bulbo al tatto ... ohi ohi), si chiudeva, ora non so

hai ragione

ma nelle foto di luca vedo i riflessi delle luci degli altri speleo ma non quelli tipici di un flash ...
(ma considerando che di foto con flash ne capisco nulla ... )

guarda bene,

specie nella prima foto si vede il bagliore intenso ad altezza cintura mentre non si vede nulla in testa dove starebbe la fiammella acetilene, secono me sono le flashate come ai "miei tempi"

nella seconda invece il "flashista"? nascosto dietro le stalagmiti

ciao a tutti
in tutte le foto ho utilizzato due flash
il primo(numero guida basso) di schiarita tenuto lateralmente e per far scattare il secondo (numero guida alto)sempre in leggero controluce sul soffitto in mano all'altro speleo
tempo sincro di 1/60 a f5.6-8
nikon d100 e 18/35mm
niente acetilene perchè proibito in questa grotta



io al lavoro

'teressante

quando ero in attività non esistevano "norme", si andava praticamente solo ad acetilene.
le pile (le quadrate 4.5v) duravano niente, solo per emergenza o in caso di calata sotto cascata e l'impianto acetilene + elettrico era da "professionisti" della speleo, prima di farmelo sono andato avanti anni con una pila di quelle "a mano" celophanata al casco

c'era un gran movimento di "inventori" che giravano con delle cose incredibili in testa, divertentissime

l'acetilene rimane e rimarr? ancora per molto la miglior luce per la progressione in grotta..(illumina e riscalda)
il fatto di non poterla usare in determinate grotte è un fattore puramente ecologico...al fine di non rovinare ed inquinare(vedi scarburate der cxxxo) in ambiente fragili...
l'elettrica ora è a led e le pile (stilo e ministilo) hanno una durata prima del cambio di circa 100 ore senza calo di luminosit?.
l'acetilene in speleologia urbana è severamente proibita.(oltre che pericolosa...si possono incontrare bolle di gas in alcuni sotterranei).
noi per esempio in esplorazione(i buchi nel lazio sono stretti e infidi prima di trovare sale ..) usiamo solo l'elettrica...la bombola aceto darebbe non pochi problemi all'avanzamento ....
ciao
Luca