La follia si sta lentamente reimpadronendo di noi.
Ieri mattina partenza ore 9.30 da Bruggi (m 1050), che è l'ultimo abitato della Val Curone. Non c'è un'anima viva....
L'obiettivo è salire sul Monte Chiappo, a m 1700. Chiaramente imboccare il sentiero che conduce dritto dritto sul Chiappo .. sarebbe troppo facile e quindi...
Il tempo alla partenza è soleggiato ma, appena iniziamo a salire ci troviamo immersi nella nebbia. Percorriamo una carrareccia che conduce alla Colla della Seppa.
A partire da quota m 1200.. la prima neve (naturalmente le racchette sono a casa .... nn sono mai servite e io nn ne posso + di portarmele a spasso).. Da l? in poi, l'innevamento è sempre Più abbondante e .... in molti tratti si inizia a sprofondare un p?....
Raggiungiamo un alpeggio a quota metri 1385 e, in breve, al colla della Seppa, 100 metri sopra.
In effetti... la salita è stata tutt'altro che breve.... Ci abbiamo messo un'ora e mezza: la strada è lunga e guadagna quota molto lentamente e la neve crea non pochi problemi perchè, a causa delle alte temperature dei giorni scorsi, inizia ad essere un p? troppo molle.
Dalla Colla in poi si sprofinda alla grandissima.....
A mezzogiorno siamo sul Garave (m 1549) e meditiamo di tornare sui nostri passi. Per fortuna, in meno di mezzo secondo, la nebbia si alza e ci lascia vedere un cielo azzurrissimo. Ci lascia vedere anche il Chiappo che .. insomma.. nn è poi così distante....
La decisione è presa... proseguiamo ...
Perdiamo 100 metri circa di quota. Inizialmente si cammina abbastanza agevolmente ma ... mano a mano che si prosegue .. la situazione si fa durissima ... In certi punti .. andiamo già fin quasi alla vita.
Fatto sta che in un oretta siamo sul M Rotondo (m 1568) e da l? vediamo l'ampia strada asfaltata che, da Capanne di Cosola, conduce fin quasi alla base del Chiappo (ma passare da l? sarebbe stato troppo facile ... uno nn ci si mette nemmeno....
).
Scendiamo per altri 100 metri per raggiungere la base del Chiappo. Finchè riamaniamo in piano, nel bosco...madonna santa ... ci saranno 2 metri di neve molle e instabile. che camminare ... nuotiamo ...
Raggiunto l'inizio della salita.. abbiamo davanti solo 200 metri di dislivello e per fortuna la neve è stata battuta dal gatto delle nevi perchè ci sciano... quindi si fa un pochino meno fatica..
Alle 14.30 siamo in vetta al Chiappo ... La vetta è occupata da due tizi che .. stanno prendendo il sole seduti belli comodi sulle loro seggioline .. perchè in cima al Chiappo ci si arriva con la seggiovia.
).
Alle 15- dopo esserci rifocillati al rifugio (che in inverno è aperto)- ripartiamo, alla volta della Bocca di Crenna...dove arriviamo in mezz'oretta... continuando a sprofondare nella neve un passo sì e un passo anche. Naturalmente .. appena ci mettiamo .. in viaggio .... torna anche la nebbia, che ci procura anche qualche problemino di orientamento, Meno male che ... basta seguire la staccionata (NON troppo da vicino .. se no ci si impiglia nella staccionata...
)
Da questo punto di vista il peggio doveva ancora venire..Dalla Bocca di Crenna fino all'alpeggio che si trova di poco sotto ...la neve (che solo una settimana fa era bella solida e compatta) - ancora abbondantissima - apriva sotto ai nostri piedi degli abissi. Sostanzialmente fino all'alpeggio abbiamo .. nuotato (negli scarponi potevamo ormai fare una gara di pesca alle trote......). Di l? in poi- come previsto- il manto nevoso era assai meno abbondante e solo da l? in poi abbiamo potuto riprendere a camminare. Abbiamo pertanto raggiunto abbastanza speditamente la provinciale che abbiamo percorso per 1 paio di km fino a Bruggi, dove siamo arrivati alle ore 18...
Un bacione a tutti e .. buona settimana ...