Ancora una volta sono stato colpito in modo impietoso dal mio "morbo" escursionistico folle ... ieri sera dopo aver magnato una pizza col "grizzly" (sarà mica per causa sua??) verso le 22.30 ... mentre rientravo a casa ... pensavo che la serata è stupenda, con luna piena e stellata da favola, poco freddo e vento leggero ... che fare?? ....
... OVVIO!!! Il Rama in notturna ...
Arrivo a casa mi prendo l'attrezzatura da trekking ... frontale e via alla volta di Lerca ...
... partenza h. 23.50 ... si sale bene, brezza leggera e temperatura intorno ai 5-6 gradi ... accelero ... voglio fare un bel tempo ... il paesaggio in lontananza è un sogno e la luna da sola rischiara tutto con una luce "magica". In men che non si dica sono già sull'ultimo pendio ... l? fa un p? Più freddo ... rallento un pochino ... inizio ad essere un p? stanco. Cmq alle h 1.20 sono in vetta, vento medio/forte con temperatura intorno allo 0. Tempo buono ... un'ora e mezza ...
Ho talmente caldo che mi siedo pure sulla cima e mi sgranocchio qualcosa mentre ammiro il panorama notturno ... è un sogno!
Poi mi dico ... vediamo se in un'oretta riesco ad essere già ... e via di nuovo (anche per non raffreddarmi troppo). Partenza dalla vetta h 1.30 ... a parte il primo pezzo con un p? di ghiaccetto salto già come un camoscio con massima concentrazione visto il ristretto campo di luce fornito dalla frontale. Non voglio guardare l'ora se non quando sono di nuovo dalla macchina ... e via ... saltellando su un sentiero che ho già fatto tante di quelle volta da conoscere le singole pietre per nome ...
L'ultimo tratto sento che la stanchezza si fa avanti, ma ormai è fatta ... rieccomi dalla macchina ... h 2.27 ... ho sceso 1000 metri in un'ora ... di notte ...
Quindi se alla notte vedete una strana lucina che si muove lungo le pendici di qualche monte ... o sulla vetta ... beh ... potrei essere io ... "l'abominevole escursionista delle notti" ...
Tremate gente ... tremate!
