paolino ha scritto:
io opto per il silenzio nel rispetto....
poi se la vogliamo dire tutta:
1-sei mai partito per una escursione con tempo incerto o brutto?!? io si e quindi non mi permetto di giudicare, ho fatto e continuer? a fare cavolate ed errori di valutazione.
2-cosa vuol dire che era di milano in mezzo ad un gruppo di piacentini? non vorrai insinuare che lo hanno accantonato solo perchè è di un'altra citt?? e comunque non penso che non l'abbiano notato per la sua "cittadinanza" ma forse perchè non si vedeva un cazzo!!!e comunque non mi sembrava che fosse l'unico milanese presente...
3- tu l'hai visto quello in pantaloncini corti? sarà vero?
ti posso testimoniare che quando si parla di tragedie in montagna si pompa o si omette a volte il vero andazzo delle cose (carlo ti ricordi il "nostro soccorso" sul rama e poi cosa è stato scritto sul giornale?!?)
4- organizzare non è facile, "gestire" un gruppo di persone non è semplice soprattutto in quelle condizioni metereoliche e psicologiche...
il disperso è per fortuna? ancora disperso...cio? la radio che ho sentito oggi ha preso una cantonata....cio? si può ancora sperare....ma in realt?
...non so ma non mi ha dato idea di un gruppo coeso...tutt'altro...l'intervista all'organizzatore anche se i virgolettati sono da prendere con le pinza mi hanno messo Più dubbi che altro..
onestamente se si sono comportati da coglioni... non dobbiamo dirlo ?
non c'è niente di eroico nel morire in montagna...
se c'era un capo gita lui ha sbagliato tutto....se ha detto di andare...e anche se ha detto di non andare...e nessuno gli ha dato retta....a quel punto la gita doveva finire
certo che organizzare è difficile ma fare il capo gita non è solo prenotare il rifugio e poi ognuno per sì....da tutto quello che ho letto sta gita è andata così
non dobbiamo scriverlo
per quello con i pantaloncini corti....
da ism
Premetto che ho solo informazioni frammentarie sui fatti, quindi
prendete con le molle quello che dico. Di certo posso dire che venerd?
mattina io salivo da Piacenza lungo la val Nure diretto verso il
M.Penna. avevo intenzione di salire il canalino N, sperando che come la
settimana precedente la nevicata fosse confinata all'oltrepo pavese e
non fosse venuta già neve in appennino. (lo strato di neve trasformata
che si era formato era interessante....). Dai 300 mt di quota nevicava,
e forte. Giunto alla testata della val nure, vista la quantit? di neve
caduta, circa 30 cm (oltre ai circa 40 preesistenti), decido di
rinunciare al Penna (ovvi pericoli di valanghe) e passare la notte in
un bivacco in zona, dove sabato mi avrebbero raggiunto due amici. La
nevicata era forte, ma non eccezionale, ovviamente io parlo della zona
in cui ero io, che comunque è molto vicina all'Aiona. Purtroppo per?
c'era tanto vento da N, e nuvole basse; nulla di strano per una
nevicata in montagna!
I ragazzi devono essersi trovati in difficolt? nel bel mezzo della
nevicata. Verso le 15 la nevicata ha smesso, ed è stata sostituita da
un vento fortissimo da Nord, che spostava la neve e nascondeva le
tracce. I soccorsi sono partiti nel tardo pomeriggio di venerd?. Per
tutta la notte ha soffiato fortissimo. La temperatura era attorno ai
-10?C, ma col vento sappiamo che le cose son ben Più gravi....
Chiunque si trovasse all'aperto senza attrezzatura da bivacco non aveva
scampo. I soccorsi da quel che so sono stati interrotti quando la
visibilit? non permetteva Più le ricerche, e ripresi sabato mattina,
anche con l'aiuto del soccorso alpino di Piacenza per tutto il giorno.
Il disperso ritrovato dovrebbe essere grave, in ospedale. Credo che
anche oggi i soccorritori abbiano lavorato alla ricerca del disperso
mancante, ma non è ancora stato ritrovato. Il tempo sta cambiando al
brutto, è prevista nuova neve stanotte e domani.....
? tutto quel che so.
Paolo
e ancora
Allora, premesso che sono un lurkatore a parte radi messaggi e che mi chiamo
Paolo, diciamo che sono mezzo originario della Val d'Aveto quindi zona
interessata e ero su in questi gioni.
ieri sera parlavo con alcuni uomini del soccorso alpino di parma e la cosa
sembra Più o meno sia andata così...
Intanto questi uomini e donne stavano facendo un trekking di Più giorni
lungo Alta Via e sono partiti al mattino dall'abitato di Magnasco vicino
Rezzoaglio o quantomeno sono transitati di l? circa per le 8, il problema è
che a quell'ora c'era già bufera sia in paese che in cima ovviamente.
Sembra tra l'altro che abbiano preso la salita tra loro tipo garetta e
quindi per quello fossero sparpagliati.
Non è caduta molta neve max direi 15-20 cm oltre 1400 mt. e asciutta ma
molto compatta in quanto ventatissima.
Il problema probabilmente e questa è mia opinione è che finchè si sta nel
bosco tutto ok ma poi sul crinale si sta allo scoperto e con raffiche a
circa 140 km ora come in questi giorni ... beh fate voi.
Anche abbigliamento era diciamo ... vago in quanto la persona trovata in
stato di ipotermia nel crepaccio era in pantaloncini corti sembra ... e
ripeto sembra in quanto poi sapete bene come funziona ma comunque me lo
hanno confe anche i ragazzi del soccorso alpino.
Hanno comunque avuto molta fortuna in quanto tutti hanno trovato rifugio in
una piccola baracca vicino zona Prato Mollo e l? li hanno trovati.
Per il disperso non avevano trovato nessuno nemmeno ieri sera ma se non ce
la avesse fatta ... e 3 notti e 3 giorni a temperature di max -5 e vento a
100 all'ora sono veramente dure... tra l'altro se la neve lo avesse coperto
anche di pochi cm...
Spero per lui che sia a casa a bersi un th? e che non sappia nulla di tutto
il casino.
Tra l'altro si chiama Stefano Bigi, 35 anni, di Milano e se qualcuno lo
conoscesse fino a ieri non si sapeva nulla di parenti da avvisare.
Se avete altre domande e se posso rispondere son qu