Facile e breve escursione, il 13 novembre, a punta Martin (mt 1001), da Pragli. Con Simona e Gianluigi.

Giornata meteorologicamente da dimenticare: microclima tipico della zona (nubi basse, vento forte, pioggerellina maligna ed insistente, visibilità 100 metri ca). L'itinerario segue la carrareccia contrassegnata dal segnavia biancorosso E1 sino al monte Penello, poi il sentiero FIE contraddistinto da da due linee rosse verticali fino in vetta. Sul percorso bivi per monte Figogna (paretine di arrampicata), San Carlo di Cese, Pegli e Pra. Pranzo al sacco al bivacco Zucchelli. Immaginato panorama molto vasto: dalla Baiarda alle Alpi, passando per la Corsica. In vetta incontrati due escursionisti provenienti da Acquasanta ed intenzionati a ridiscendervi per il sentiero del metanodotto; al bivacco incontrati due escursionisti che avevano fatto il nosto stesso itinerario ma senza arrivare alla punta. La salita a punta Martin è comunque sempre un piacere per noi genovesi. Tempi di percorrenza: partenza da Paglia ore 9:40, arrivo in vetta ore 11:10, rientro ore 14.

ciao fabrizio, è davvero tanto tempo che non salgo alla punta Martin
(il più delle volte son salito da Acquasanta facendo poi la cresta Federici)

Comunque è sempre una bella vetta

ciao Fabrizio,

sono uno dei due che hai incontrato in vetta

la discesa "del metanodotto" in realtà è il sentiero segnato tre pallini rossi fino a colle baiarda poi fino a Colla di Pra quadrato rosso vuoto e F con attraversamento del Rio Condotti
altrimenti se altri cercano l'itinerario non lo trovano

Grazie per la precisazione e per l'utilissima cartina, Walter. Per Roc: sì, punta Martin è sempre una bella salita per noi genovesi. La Federici l'ho fatta alcune volte...discontinua ma divertente. Speriamo di vederci tutti per monti, prima o poi. Ciao. Fabrizio