Il "Canalone W" del Grignone. Questa salita è diventata una ossessione.
Inverno 2003-2004: il gestore mi scaraventa e insultandomi mi dice che oltre a non averlo trovato non sarei stato in grado di salirlo!
Inverno 2004-2005: nonostante il mal di schiena che per mesi mi ha tormentato salgo fino al Cainallo 4 volte. La prima volta sbaglio percorso e finisco dal versate opposto
La seconda volta decido di salire la nota "Cresta di Piancaformia". "Dalla vetta forse potr? capirci qualcosa!"
La cresta è data AD, ma per un errore sbaglio ed evito la parte "bella" e mi ritrovo a sfondar neve per raggiungere il rifugio.
La terza volta c'era troppa neve. Nonostante l'allenamento i tempi si duplicano. Così a 250 mt dall'attacco rinuncio.
La quarta volta è quella decisiva! Forse
Saliamo per un canale, anche un bel canale, ma quello sbagliato
Così mi sono detto, prima che si metta a nevicare voglio andare a cercare questo c@### di canale.
Se poi fosse possibile vorrei anche salirlo "a secco.
Partiamo alle 5! Nebbia!! Poi ..... ancora nebbia. Il tratto da MI a LC è il peggiore. A tratti non vedo proprio nulla. Fortunatamente conosco la strada quasi a memoria.
Sono le 7.35 quando arriviamo al parcheggio di Cainallo.
Stranamente ci sono un mare di auto
Chissì, ci sarà qualche festa.
Cmq, noi ci mettiamo subito in marcia.
Poco meno di mezz'ora di marcia e siamo alla cappelletta della "Bocchetta di Prada". Senza fermarci proseguiamo per il rifugio Bietti.
Sono le 9.05 quando lo raggiungiamo. "Che sorpresa!" Il rifugio è aperto! E pensare che era chiuso da parecchi anni.
Mi hanno detto che aprir? tutti i we. Magari!
Dal rifugio prendiamo il sentiero per la "Bocchetta di ValCassina". Al terzo bivio giriamo a sx per la "Via del Canimetto". Ma quasi subito abbandoniamo quest'ultimo per deviare ancora a sx: direzione "Canalone W". La prima parte si svolge su pendii erbosi, solo pochi segni sbiaditi ci indicano la strada. Penso, per?, di aver già individuato il canale.
Questo tratto è abbastanza faticoso.
saliamo e Più i segni divengono evidenti. Superiamo lo zoccolo sul suo lato sinistro.
Una seconda fascia rocciosa viene superata facendo un lungo traverso a destra.
Ora siamo all'attacco.
Evidenti segni ci inducono a saliere verso l'alto!
che un calane è un solco scavato nel calcare dall'acqua.
La salita risulta piacevole e non banale. I passaggi non superano il III.
Riusciamo a saliere senza legarci. In questo modo percorriamo il canale in meno di un'ora.
Praticamente solo gli ultimi 50 mt (lineari) sono di ghiaione. Tutto il canale e di roccia molto compatta.
Mentre salivo cercavo di immaginare il canale stresso tutto pieno di neve.
Ma ho cercato di immaginarlo con poca neve e molto ghiaccio. Si! Ne uscirebbe una gran bella salita di misto. Tutt'altro che banale
Il canale esce proprio sulla ringhiera di protezione del rifugio Brioschi (aperto tutto l'anno).
In cima c'è molta gente. Il sole finalmente mi riscalda. Avevo le dita che cominciavano a "gridar vendetta".
Ecco sono in vetta! Mi sto godendo il panorama e il sole caldo quando un rumore attira la mia attenzione. Ma che rumore ?? Stano mi sembra alquanto familaire
Ecco! "E' solo quel signore con i ramponi"
"I RAMPONI!!!!!!!!!"
A quel p.to mi sporgo per osservare il versate della normale. E' tutto pieno di neve. Neve pestata e ghiacciata. La fila di persone che sale (issandosi a forza di braccia lungo le catene) ha i ramponi ai piedi.
E mo? Noi abbiamo solo le scarpe da avvicinamento. Manco gli scarponcini.
Osservo la cresta.
E' pulitissima.
Bene! Scendiamo per la cresta. Com'?? AD!
Alla peggio useremo la corda che fin ora è stata sul fondo dello zaino.
Dopo una brevissima sosta iniziamo la discesa.
Il primo tratto di cresta dovrebbe essere il + duro. Ed infatti!
Beh, duro no, ma delicato.
In buon stile "a fil di cielo vi voglio" superiamo tutti i torrioni.
E per fortuna il socio non mi chiede la corda
La cresta è molto lunga. Almeno 3 km per 1000 mt di dislivello. Passaggi di II con qualcosa di III. Difficolt? AD.
In poco meno di 3 ore raggiungiamo la cappelletta (la cresta finisce qui).
Di li in breve all'auto.
Giornatona. Bel tempo e grande giro. E pensare che volevo fare solo una "breve escursione a scopo esplorativo"
Ecco alcune foto:
Miiiiiiiiii quanta neve
Di qui vuol farmi scendere quel matto
Il rifugio Brioschi
Tratto "facile" della discesa
La cappelletta della "Bocchetta di Prada". Bello l'autunno e i suoi colori!