...sulla poca coerenza di Messner degli ultimi 10-12 anni ... beh è vero... purtroppo (bene per alcuni ma non per me). Resta il mio commento sul resto... anche se hai ragione è influenzato dalla sua poca linea della goccia nelle questioni etiche ultimamente... e non è certo una cosa da poco come hai sottolineato con la frase citata. In ogni caso la sua poca coerenza l'ho ciyaya io stesso quando ho parlato della sua prima biografia dicendo che la seconda secondo me non è una vera biografia. Effettivamente qui sono stato criptico ma non volevo andare OT.
Quanto alla NOTA. Non voglio andare OT ma non vorrei essermi spiegato male o male interpretato. Non mi riferivo alla sola questione dell'ossigeno. Mi riferivo alla salita in solitaria senza ossigeno per una via diversa.
Cita:
Everest in velocità, in solitaria, senza ossigeno
=
Cita:
"più in alto di così non potevo andare".
Serviva a dare un esempio per inquadrare il parere di Messner rigurdo a ciò che per lui rappresenta quella montagna. Non serviva a paragonare la prima salita senza ossigeno (che infatti non ho citato) alle salite di oggi. Era più una cosa mentale. A lui dissero che era ancora impossibile... Nonostante i rischi e la difficoltà enorme di coinvolgere e sostenere il suo compagno, seppur un fuoriclasse. Dissero che aveva nascosto delle bombole micro di ossigeno nella tuta... e lui allora ci tornò da solo... senza ossigeno, in velocità... e' questo che cercavo di esemplificare... questo per Messner è l'Everest... è il massimo della possibilità umana... "della libertà di andare dove voglio"... ma SOLO con mezzi che lui giudica onesti.
Figuriamoci se li ci compaiono 6 spit... giusto o sbgliato cercavo di portare elementi alla discussione. Per inquadrarla. Tutto qui.