http://www.sportdimontagna.com/site/ind ... &Itemid=67
sticaxxi

mi viene sempre spontaneo fare i complimenti a questi atleti che salgono e scendono da "certe" vette con i tempi che impiegherei io per arrivare in ufficio partendo da casa.

Davvero, tanto di cappello !!!
Sono prestazioni che meriterebbero una specialità olimpionica.

Solo mi viene anche spontaneo chedermi: ma che significato hanno?
sono prestazioni che hanno a che fare con l'alpinismo o con cosa?

al di là dei dovuti complimenti per la prestazione fisica (che obiettivamente è di valore!)... non ho mai ben compreso il vero significato nè il motivo per fare una cosa del genere...

ma, credo abbiano un significato fine a se stessi. se vuoi un pò come far boulder

A me intrippa, poi non so che valore abbiano...
Non me ne può fregare di meno del tempo che ci metto, per dire, o di sapere se ci metto meno o di più di altri, anche perchè onestamente chemmefraga dell'esistenza di altri??
Però, a volte, me parte (partiva... ) il trip e comincio a correre, specialmente se da solo, e alura mi piace proprio il fatto in sè... il correre in salita a la muerte, il tempo è un risultato secondario... cioè non è la questione principale, anzi a volte manco lo so perchè non ho l'orologio...

Direi che, per me, è la stessa cosa con l'arrampicata. Mi piace scalare e bon. Il grado è un portato, un risultato collaterale. Più si scala e più si è allenati e più si trova facile dove prima magari si faticava. Ma senz'altro non è la motivazione primaria riuscire ad ottenere quel particolare risultato. La motivazione è data dal piacere puro di scalare.

Stika il fatto è che oggi hanno tutti (tranne fede ) poco tempo per praticare il proprio sport e allora corrono

Per me è solo un altro aspetto/dimensione dell'alpinismo o dello sport in genere. Tutto può essere banale, senza senso, o tutto può avere un senso. Per esempio una battuta che potrei fare sull'alpinismo è: che senso ha dover arrampicare su una Nord con pericolo di morte costante per caduta di seracchi, elevata lunghezza tra le precarie protezioni, 8a max 7b obbligatorio, e avanti così... quando sulla Sud c'è un sentiero che mi porta in cima Se vale il discorso delle difficoltà in parete perchè non potrebbe valere il discorso della velocità ... ... queste si che sono riflessioni profonde, non ci dormo la notte

non volevo mettere in discussione le motivazioni: ognuno ha le sue e possono essere comunque valide
l'esplorazione delle vette è nata per determinati scopi. l'alpinismo è arrivato di consenguenza e da allora ci sono state diverse evoluzioni che hanno portato a diversi stimoli e, di conseguenza, alle più svariate motivazioni
(bignami della storia dell'alpinismo )

in sostanza: non trovo nulla di strano nel fatto che ad uno piaccia correre e lo faccia per arrivare sul monviso.
Mi lascia perplesso l'idea del record ...
con questo non voglio certo criticare, ci mancherebbe, è solo una mia considerazione e bon