48,203 km.
Dislivello in salita di 3.650 m e altrettanti in discesa valicando sette passi tutti sopra i 2500 m.
Quota massima passo Cameraccio 2950 m...



Ho un sogno...

miii... una volta si sognavano le donne nude e adesso invece si sogna di farsi un c..o tanto... non c'è più religione

Gran bel sogno!!!!
ti faro' dare info dal Bonsai che l'ha provata anni fa (ora non si puo' collegare, è sperduto tra i monti di Ceva ).

Ecco... hai detto giusto... una volta... quando ero giovane...

Pure al Kima era stato... urca!!

ebbene si, ha fatto anche la maratona di Venice, di Turin, di Carpi... e qualcos'altro che non mi ricordo piu'... pero' poi ha incontrao me e ha perso la retta via! Ora ci sta riprovando... vediamo se riusciamo a portare a termine la preparazione per il CRO-MAGNON, al momento un paio di cose molto molto importanti sembra abbiano preso la giusta direzione, speriamo che tutto prosegua!!!!

... frenaaa, solo stato ..... ma bloccato a metà percorso dai cancelli moooolto streeeetti, ne avevo già scritto qui da qualche parte ....
l'anno precedente ( la prima edizione mi sembra ) il tempo era libero e c'era la possibilità di completare il percorso al proprio ritmo, ma visto che qualche buon "stradaiolo" aveva pensato bene di incrodarsi su un tratto di ferrata ( e venne recuperato a notte inoltrata ) l'anno dopo trovammo la sorpresa inattesa dei cancelli ( non c'erano ancora internet ed i forum ad informare) secondo me particolarmente stretti

nota : nella metà che ho percorso ero all'interno di un classico "trenino" di podisti tra cui non ancora cosi' famoso ed himalaysta, ma già abbastanza conosciuto c'era un certo Simone Moro che lungo il tragitto riceveva gli applausi e gli incoraggiamenti del pubblico .... varcata la metà del percorso non molti minuti prima di me e beccando i cancelli al pelo ando' poi a concludere la propria gara ad ore di distanza dai primi ...

Interessante!
Ma secondo te un percorso così si può percorrere non nel giorno della gara? Cioè, penso che nell'occasione ci siano dei posti di rifornimento, ecc... quindi la logistica presumo sia un pochino facilitata rispetto a dover essere in completa autonomia. Oppure grazie alla presenza dei rifugi si è comunque in condizioni di avere dei punti di appoggio?
Sono discorsi teorici, eh... per adesso. Però è quasi sicuro che non me ne importerebbe molto della gara in se, ma invece percorrere l'itinerario eccome! Anche se non sono mai nemmeno stato in val di Mello...

Ma guarda che il kima percorre tutto di un fiato il sentiero Roma. Un escursionista impiega GIORNI a completare quel giro.
UTMB a parte ritengo il Kima una gara tra le più dure a livello europeo. Nel 2005 c'è scappato il morto. Adesso pare abbiamo modificato il percorso e il casco se non obbligatorio è almeno consigliato. Nell'ultima edizione mi pare l'abbiano allungata. I cancelli sono stretti. Si è in alta montagna per molte ore e se cambiano le condimeteo sono cazzi amari.
NON è uno scherzo e una simile prova mi incute ben più soggezione che un trail di 100km. che alla fine, se vuoi, lo cammini tutto...........
Il Kima è una gara che richiede un pò di anni di pratica...........
Poi comunque ce ne sono altre simili ma non cosi dure: trofeo 4 luglio, scaccabarozzi sentiero delle grigne. Entrambe oltre 40km. con tratti attrezzati e 3000mt. di dislivello. Attenzione perchè quest'anno il morto c'è scappato anche in Apuane.
Ciao.
P.S. controllato ora il percorso con i cancelli............3 ore per 15km. con 2000mt. di dislivello....c'è da marciare abbastanza, ricordando però che poi ci sono ancora 33km.

Be a livello escursionistico non credo di metterci giorni per fare 3600 metri di dislivello e 50 km... è un po' che vado in montagna, anche se il percorso non è banale.
Comunque senz'altro fare una filata tutta continua è ben dura, richiede un allenamento specifico, ecc...
Però penso che un percorso simile, grazie alla presenza dei rifugi e indipendentemente dalla gara, che non mi interessa, sia affrontabile con relativa tranquillità d'animo, al limiti ci si ferma a durmì... penso.

Fai del trekking allora.............
Il Kima non c'entra un tubo.E' il sentiero Roma che ti interessa

No, del sentiero Roma non me ne frega una cippa, figurati se mi metto a far trekking, senza nulla togliere, ma al momento proprio non mi interessa. Mi interessa percorrere il sentiero Roma come lo percorrono durante il Kima. Se poi lo si può definire come Kima, cioè percorre il sentiero Roma nel minor tempo possibile solo nel girono esatto della garan non me ne frega di nuovo una cippa, io vado quando mi pare e lo chiamo Kimalippa...

Belin ma come fai............le condizioni sono diverse.......
Vabbè, vuoi fare l'alternativo.
Buon divertimento e mi raccomando............
Allenati
p.s. tanto poi lo sò che i tempi li confronti ugualmente
Buon Kimalippa.

In che senso le condizioni sono diverse?
Non è per fare l'alternativo... in piemontese lipa (o anche lippa in pseudo traduzione italiana) significa roba di poco valore... ròba dla lipa... cosa di poco pregio... quindi io non corro il Kima che è prestigioso... ma il Kimalipa...

... interessante stà nuova gara, in che data si svolge ( )

P.S. se ho ben capito l'intento è quello di fare il percorso in giornata un po' come quando si fa il giro del Viso senza pernotti, un po' con l'occhio al panorama, un po' al cronometro, un po' per se stessi e basta ed un po' per dire .. ho fatto il giro in XXX

P.S./2 comunque se vai senza attrezzatura sicuramente ti roderai di non poter partire e salire e .... sicuramente ci ritornerai per scalare .... granito a go-go da tutte le parti che ti giri, ambiente e rocce veramente sopra la norma