Una notizia come questa che segue dove andrebbe inserita Alpinismo, arrampicata... o corsa in montagna

"Yuji Hirayama e Hans Florine ancora una volta hanno stabilito un nuovo record di velocità su The Nose, salendo la via di El Capitan (Yosemite, USA) in 2:37:05

Ancora una volta loro, ancora una volta The Nose. Naturalmente stiamo parlando del giapponese Yuji Hirayama e dell'americano Hans Florin, che domenica sono riusciti a stabilire un nuovo record di velocità su The Nose, salendo la via simbolo di El Capitan in sole 2 ore, 37 minuti e 5 secondi. Con questo tempo i due sono riusciti ad abbassare di ben 6 minuti il loro “vecchio” record che avevano stabilito lo scorso luglio,.

Il nuovo record, tra l'altro pre-annuciato da Yuji in una nostra intervista dopo il suo raid estivo, è arrivato dopo una serie di tentativi compiuti alla fine di settembre. I due hanno poi concentrato tutti i loro sforzi la scorsa domenica, partendo alle 10.20 e raggiungendo la cima alle 12:57:03. Come di consueto Hans e Yuji hanno arrampicato contemporaneamente, superando 4 altre cordate impegnate nella via. Florine ci ha fornito i seguenti tempi della salita record:
fino a Sickle Ledge: 18 minuti (a luglio 16:20);
fino a Dolt Tower: 46 minuti (a luglio 56 minuti);
fino a Eagle Ledge: 1:04 (a luglio 1:06);
fino a Camp 4: 1:28 (a luglio 1:26);
in cima: 2:37:05 (a luglio 2:43:33).

The Nose, El Capitan, Yosemite, U.S.A.
Prima salita: W. Harding, W. Merry, G. Whitmore - 1958
Lunghezza: 870 m (31 tiri)
Difficoltà: 5.13c or 5.9 A2
Prima libera: Lynn Hill, 1993"

sottolineo: prima ed unica per ora libera integrale del Nose vero e proprio anche Caldwell, se non mi sbaglio, ha seguito una linea leggermente diversa questa si era una prestazione storica, invece sti record di velocità proprio non riesco a capirli boh, non mi dicono nulla

...quindi anche loro hanno seguito la linea di Caldwell La linea differisce nel tetto dove la fessura ha quelle dimensioni ridotte tanto sottolineate dagli omaccioni

non so che linea abbiano seguito, ma avevo letto per li che lo stesso giapponese volante era convinto che l'impresa di Lynn Hill fosse stata due volte stupefacente: per la libera e per i tempi (in giornata ) e che secondo lui il tratto del Great Roof (il tetto con quell'incastro di dita spaventoso) fosse più vicino all'8c poi ad alcuni che avevano detto che lei fosse stata "aiutata" dal fatto di avere dita piccole, era stato replicato di andare a vedere come con la sua statura (altrettanto piccola) avesse superato il tratto successivo detto "Changing Corner"
ogni tanto mi rivedo questo VHS e resto sempre più dell'idea che la Hyll sia stata e sia tutt'ora una delle più grandi arrampicatrici, sia in campo maschile che femminile

...che dire complimenti a Lina Collina :shock: , in arte Lynn Hill, che nel lancio del suo libro veniva descritta così "157 centimetri per 45 chili di peso, una bella faccia allegra, un sorriso ammaliante e un italiano di buon livello".

Sempre in quella intervista si è parlato anche del Nose...
Limiti… "The Nose" in libera ha segnato un "limite": sono passati ormai otto anni e nessuno l'ha ancora ripetuta. Hai un'idea del perché? E hai un nome di un futuro candidato?
Per fare "The Nose" in libera occorrono molte doti, non tutte fisiche: capacità, naturalmente, ma anche e forse soprattutto determinazione, una mente aperta al fallimento, la coscienza di mettersi in gioco… Per questo credo che non sia ancora stata ripetuta… Aggiungerei il fatto che bisogna essere "forti" psicologicamente, ovvero, mettere in conto il fallimento, cosa che non tutti sanno fare, neppure quelli che continuano ad aprire vie nuove in Yosemite… Il nome del candidato? Sì, ce l'ho: Leo Houlding, bravo tecnicamente ma soprattutto possessore di quelle doti che dicevo… e senza timore di "sbagliare"…

concludendo...

"Never noticed a female monkey not climbing as well as a male, have you?" ("Avete mai sentito dire che una scimmia donna non arrampica bene come una scimmia maschio?")
Don Whillans a chi gli chiedeva se fosse possibile che un arrampicatore donna potesse essere meglio di un arrampicatore uomo.

mi piace come affermzione
bella la bio della Hill, uno dei miei primi libri sull'arrampicata
beh parla italiano bene perchè ha avuto legami in Italia (vedasi dal Prà) e nella videocassetta parla francese e pure superbene
tra l'altro avevo letto che pure Hirayama si stava preparando per fare in libera il Nose, dopo aver tentanto (e fallito per poco) le onsight di vie difficili degli Huber bros nella valle vedremo
proprio in merito al Nose, è straordinario il capitolo in Camp IV che parla dell'apertura della via da parte di Harding ma sto andanto OT

commento di servizio : rubrica errata

commento di servizio: ..........

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