http://www.montagna.tv/?q=node/11604

E' sempre stata la mia paura più grande di quando facevo l'"assistente" al campeggio parrocchiano a Chiappera. Si partiva per le gite capitanando 30/40 bambini su per le montagne e per fortuna non sono mai successi incidenti gravi Gli interrogativi posti in fondo all'articolo sono leciti, ma secondo me possono solo servire a far chiudere i campeggi...

discorso complesso...

solo qualche considerazione al volo
gruppi scout e quant'altro non sono certo nati per fare alpinismo: per questo la preparazione di chi accompagna i ragazzi non è adeguata a certe situazioni/condizioni più estreme (almeno da quanto so)

Ciò non toglie che una maggior conoscenza portia anche ad una capacità di valutar meglio i pericoli possibili (oggettivi e soggettivi).
Tutto questo - ci tengo a sottolinearlo - a livello generale: non voglio entrare nel merito di quanto accaduto l'anno scorso.

Resta il fatto che un incidente potrà sempre capitare, anche se si parla solo di gite facili dove portare i ragazzini. Sicuramente le conseguenze dell'eventuale incidente potranno essere meno tragiche (restando su facile sentiero). Ma resta il problema di responsabilità da parte degli accompagnatori. Questi, non dimentichiamolo, nella maggior parte dei casi sono "ragazzi" di poco più di 20 anni - cosa che ha i suoi pregi/difetti - e non persone nel pieno della maturità.
Concordo con te che il quesito finale dell'articolo, così com'è posto, porterebbe solo alla chiusura dei campi...