come frequentatori della montagna, virtuale o reale che sia, siamo abituati a confrontarci con le cosiddette disgrazie, generalmente riferite a persone lontane e sconosciute, oppure conosciute perchè apparse sui vari media dedicati al settore, queste "piccole"-"grandi" tragedie ci passano un po' addosso cosi', con consumata abitudine, tra lo stress del lavoro, la spesa da fare e le altre faccende, al massimo possono generare qualche elemento di discussione e tutto finisce li' .....

qualche volta pero' le persone coinvolte non sono completamente sconosciute e quello che in gioventu' veniva liquidato con "è stata una disgrazia", " ha sbagliato lui a fare cosi'", "è stato il destino .." ora lascia il posto a dubbi e perplessità che si ingigantiscono sempre piu' con l'avanzare degli anni ...

personalmente cosi' per me è stato con la recente vicenda/tragedia della ValPellice ... e nonostante il tentativo di analizzare la questione in maniera razionale e distaccata non son giunto ad alcuna conclusione ...

una frase presa da un noto sito di montagna che mi ha colpito in particolare :

Nel silenzio un po' più silenzioso in questo giorno di neve che è è venuta a salutarli, credo valga la pena meditare un po' sul nostro rapporto con la montagna, le sfide e le persone vicine che si aspettano qualcosa da noi ...


P.S. segnalo anche un link per una questione che và aldilà delle parole e delle semplici considerazioni
http://www.lafiocavenmola.it/modules/fede/


..

Caro Bonsai come hai ragione...
Quando abbiamo saputo che uno dei morti sotto la valanga era il "nostro FEDENEG" siamo stati colpiti come uno schiaffo in faccia
Nei nostri discorsi è sempre prevalso il pensiero a chi rimane a sopportare una perdita cosi' dolorosa ed importante, dispiace per chi è morto ma la pena per chi DEVE continuare a vivere è ancora piu' grande.
La moglie di Federico non abbiamo avuto la fortuna di conoscerla, il progetto di andare a Finale insieme è rimasto sotto la neve con lui... pero' saperla da sola con 3 bimbi piccoli prende veramente il cuore. Non conosciamo la situazione famigliare degli altri ragazzi... pero' qualcuno li piangera' per sempre...
Sono contenta che abbiamo aperto una sottoscrizione per la moglie di Federico, sia per il risvolto economico soprattutto con i tempi che corrono, sia anche per farle arrivare un po' dell'affetto che avevamo per l'amore della sua vita che ha perso troppo presto. Credo che sia importantissimo il gesto indipendentemente dalla cifra, far sapere a questa donna che la persona che amava era davvero una bellissima persona che ha lasciato qualcosa in ognuno di noi...

notizie come queste intristiscono sempre.
Lasciano un solco più profondo nelle persone che conoscevano chi è rimasto coinvolto ...

Straziano gli amici veri e soprattutto la famiglia.

Ha un grande significato, secondo me, la frase riportata da bonsai

eccomi tornato, mi spiace leggere queste cose e mi spiace molto per voi che lo conoscevate...
concordo con roc, sull'importanza della frase inserita da bonsai