rientrato da poco.
esperienza davvero toccante, da tutti i punti di vista !
Tante cose da dire e da raccontare, magari a rate ...
L'altra sera ho avuto modo di passare anche dal centro coordinamento (dove in tv si vede berlusconi stringere mani a tutti ... ), dove è stata messa anche una stazione dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (
www.ingv.it) e sono riuscito a parlare un pò con uno di loro, per cercare di capire qualche cosa in fatto di terremoti (Teox a tal proposito ne sa sicuramente molto più di me)
Comunque mi hanno spiegato, ad esempio, che in quella zona, dai dati a disposizione, il terremoto avrebbe potuto dare al massimo un accelerazione di 0,3g. In realtà è stata registrata un'accelerazione superiore a 0,5 la forza di gravità.
Oltre a questo ha contribuito molto il fatto che il sisma si è verificato a meno di 10km di profondità
(il recente terremoto nelle langhe ad esempio, mi pare di 3.8 di magnitudo, è stato registrato a 40 km di profondità)
Cose che hanno contribuito molto sui danni che si sono verificati.
Di fatto le repliche ci sono in continuazione: vengono registrate dalle 150 alle 250 scosse al giorno, per lo più basse (sotto al magnitudo 2). Di queste 5 o 10 superano il MI 2 ed alcune sono sopra il 3.5 (quelle che in genere riuscivo ad avvertire distintamente, almeno io ... la gente del posto è ormai molto più sensibile ...)
Gli effetti sulle strutture sono stati davvero i più disparati, pur nella stessa zona ...
Ho visto pilastri che sono andati in pura torsione: sono ruotati su se stessi (sussultorio ed ondulatorio insieme?)
Altri sono letteralmente esplosi ... altri si sono piegati su lato ....
il 90% delle strutture che ho visionato, invece, hanno tenuto molto bene: i danni sono sulle tamponature.
In alcuni casi ho visto edifici che riportavano solo poche cavillature.
Molte situazioni che meriterebbero davvero uno studio (più avanti metterò anche qualche foto interessante..)
Al di là di questi discorsi ... è stato il contatto umano che mi ha dato molto.
Per lo più persone che hanno una forza interiore davvero notevole: da ammirare e prendere da esempio.
Nei campi c'è comunque molta voglia di reagire e trovare il modo per sorridere.
Ma la situazione ... giusto l'altro giorno alcuni campi sono stati dotati di docce
(non è solo per mancanza di organizzazione ... le reti idriche sono spesso disastrate)
In altri campi si avverte e si respira la tensione .. in una mensa si parlava di litigi, di furti nelle tende .... della paura che la croce rossa di quel campo abbandonasse a giorni ...
Da quanto mi è stato spiegato nel centro di coordinamento molte persone hanno rifiutato sistemazioni diverse dai campi o dalle proprie tente/roulotte messe, magari, nel giardino di casa.
Più importante poter fare direttamente la guardia alla casa (contro lo sciaccallaggio) o essere già lì, ad aspettare chi, come noi, ha il compito di verificare i danni subiti con la speranza di avere l'agibilità ...
Francamente avrei preferito anch'io restare in tenda, anche per rispetto di tutte quelle persone.
Mi è stato detto che non era possibile mettere nei campi tutte le centinaia di persone venuti lì a dare una mano: sarebbe stato un'ulteriore complicazione per la gestione dei campi stessi..
Bon, per ora mi fermo qui.
Magari nei prx giorni, se volete, vedrò di approfondire alcuni argomenti
se senti parlare di tette e quant'altro, con un liguaggio che fa inorridire i cammionisti ed effetti sonori (vocali e non solo... 
) che fanno invidia alle Iene... bene hai di fronte il figlio del Sindaco 
e tieni duro mi raccomando 
bentornato carlo 