perchè sei perplesso ?

non sai nuotare ?!?

no no, nuoto nuoto












mai dargli torto, poi si agita

dai che non sono pericoloso

mi hanno già messo un paio di volte quelle camicie fatte strane ... tanto scomode .... che ti ritrovi con le braccia incrociate ..

ma solo per pochi giorni

L?odore del mare sìinsinua insistente fra le lampade ad olio, è già una fresca serata autunnale, neri nuvoloni incombono sull?orizzonte piatto laggià, con gli ultimi riflessi dorati del sole al tramonto? fra gomene arrotolate e reti distese, alla Pagoda c?? festa questa sera? e i camerieri dinoccolandosi tra i vapori della cucina, che come una bocca di caldaia alita inesausta aromi intensi e fragranti, scivolano leggeri fra i tavoli, come le barche ormeggiate al molo li accanto dondolano sul mare appena increspato dalla brezza, quando all?improvviso?

ti sei dato alla poesia, o hai già cominciato con l'aperitivo

E' per entrare un po' nell'ambiente, la spiaggia solitaria... le onde... Martini rosso liscio... grazie...

vuoi anche la Gwyneth Paltrow

Non sarebbe niente male si... bella location...

ho capito raga, qui tutti a fumare le fragole del balcone di sonia e a me non dite un caxxo

Ma no, che vai pensando? è solo queste foglie morte di color rubino accartocciate? che cadono silenti sotto la pioggia d?autunno. Il cielo si scura, è freddo? sìode in lontananza una sirena lamentosa? un bastimento che viaggia? verso porti ignoti?

mi assento forzatamente dal forum un paio d'ore (con la camicia scomoda), e quando torno scopro che vi siete fumati anche le unghie tagliate fini !

o Grizzly !!!

guarda che che la sirena lamentosa che s'ode in lontananza ti sta cercando: sono gli stessi che, poco innanzi, vennero a me con fare gentile.
Un invito co tanto insistente non potei rifiutare ... e in un attimo sì solo mi ritrovai, che nessun potea udire i miei lamentosi pianti, straziati dalle pareti imbottite e coi bottoni scintillanti.

Oib?, tu dici? Così sul far della sera, improvviso cala il sipario su tanto ardire, e nessun Più rimpiange i giorni beati passati all?imbrunire, sotto pini profumati oltre ogni dire, e tutto è silenzio notturno? senza pire, che illuminaron il viandante nei secoli d?ire, funeste? cantaron antichi poeti dal saggio proferire? oib?? dunque altro non son che voci senza agire?

ma d'improvviso, senza alcun cenno premonitore, s'apriron i battenti al giunger dell'imperatore. E con salto felino buttai il corpo fuor dallo stanzino imperniato dai bonttoni tutti pari.
E con voce piena ed orgogliosa gridai:
"FUORI ALL'ARIA APERTA !!!
DI CORSA ALLA LOCANDA, LADDOVE CON GLI AMICI SI MANGIA SENZA BISOGNO DI UNA LAVANDA ! "

Ripresi con foga la strada di casa, sicchè al giunger del calar del sole ritrovai la via che poc'anzi ebbi smarrito.

Ancor la sirena si facea udir,
ma le mie gambe, ormai, avean poco da dir:
chè l'aroma del vin, ancora una volta,
facea dire: "cin-cin!"

Sia allor cin cin, e nessun Napoleon imperator interceda presso intendenza alcuna, che non sia per incrementar libagioni? poc?anzi telefon? il Geko, in rima confermai il luogo atteso, egli dolente non fu di tal abbrivio preso, anzi pensì esser cifra di lieta novella appresa, e incantato disse d?esser a tal favella, che avea in su li monti un po? col tempo offesa, e dunque rimirando onde del mar lucenti anchèegli sìappresta, a cantar in guisa codesta, virt? e gesta d?allegra brigata che al seral banchetto sìavvia lesta, lesta? e che tornando sempre dal lavor un poco mesta, sia invece opposto il sapor di questa festa, pur senza ritornar al paesello del tutto ... pesta.