Parto
sabato sera direzione Cervinia, arrivo tardi, sono le undici passate, sotto una leggera nevicata....poso le borse in hotel e vado
subito a fare un giro x il paese già illuminato per Natale! L'atmosfera é surreale, tutto soffuso, le persone che incontro
parlano sottovoce quasi a non disturbare la neve scesa che é lì che mi aspetta per il giorno dopo...é passata mezzanotte e decido
di andare a dormire.....sveglia ore 7.30...guardo fuori con ansia....avevano dato nebbia x la mattina....e invece un sole
meraviglioso illumina il Cervino! In men che non si dica sono pronta, colazione e via....skipass internazionale....45
euro....azz....ma é lo stesso....é un anno che aspetto un po' di neve come dio comanda e quindi non bado a spese! Vado subito in
svizzera (versante italiano con un po' di vento), grazie al mio amico Paolo, super conoscitore della parte svizzera, scopro zone
fantastiche....le piste sono battute lo stretto necessario....la discesa verso Zermatt é chiusa....un ragazzo con la tavola va
giù……ci guardiamo e in un battibaleno siamo al di là della corda....da quel momento é solo fuori pista (in pista) in neve
fresca....scavalchiamo due valanghette.....faccio finta di non aver fatto un corso di alpinismo e mi dico....se é già
scesa....non scende più! e giù....tra ruzzoloni e faticosissmi risalite....che mazzo riemergere!!!! Arrivo distrutta ma con un
sorriso a 2000 denti....la giornata poteva finire anche lì, tanta é stata la soddisfazione! Però sono solo le 11.30 e di tempo x
vivere grandi emozioni ce n’è ancora molto…....di corsa all'impianto nuovo del Furi e risalita con trenino all'osservatorio
astronomico: persone con attrezzatura da sci incontrata in queste piste: 15 in totale! Tutto quello splendore solo per noi!!!!
Neve da tracciare (per il poco che sono capace) solo x me!!!! Dopo aver gironzolato in terra crucca a destra e a manca torniamo
in italia! Sul Piccolo Cervino scopro con orrore che stanno costruendo a più non posso.....pale, escavatori, ruspe.....ma cosa
stanno facendo? Pensiamo alla famosa piramide…e allora chiediamo a tre “simpaticoni” (per modo di dire) svizzeri che con tono
brusco ci dicono che la grotta di ghiaccio è chiusa. Ci dicono anche che stanno costruendo un ascensore che da dentro la montagna
porta alla grotta (per lo meno…nel loro scarso inglese abbiamo capito così)……lasciamo ogni commento! Sopra al punto dove fino a
poco tempo fa c’era un barretto ci sono le basi per due grandi scalinate (sembrerebbero mobili…ma non abbiamo capito). Chiediamo
della piramide ma ci dicono che ci sarà, ma tra una decina di anni….no comment! Il vento è forte e aumenta….ci lanciamo con pochi
supestiti verso il rifugio delle Guide al plateau anche perché sono quasi le 16.00. Una buona grolla seguita da assaggino di
grappe x fare cin cin con due ragazzi conosciuti in rifugio (lei di milano e lui del Colorado – Usa…..e ditemi ancora che la
distanza è un ostacolo nell’amore) …e intanto il vento continua….e aumenta……Decidiamo di scendere, dei ragazzi in snow mi
chiedono se so la strada e se possono venire con me……nel momento che metto la tavola vedo un’orda di gente scendere dalla
funivia….é chiusa x troppo vento! Aiut….stiamo x partire ma la guida ci blocca e ci fa rientrare nel rifugio. Insistiamo che
vogliamo scendere con la tavola…anche perché tanto la funivia non va! Dopo 40 minuti di discussioni tra guide, si decidono e due
danno l’ordine…si parte!!!! In un secondo siamo tutti fuori…..! Ragazzi….la discesa più bella della mia vita!!!! Piste chiuse,
solo noi….18 snowboarder (DI CUI SOLO 2 DONNE!!!!!) e una quindicina di quadrilamine, neve farinosa, appena battuta da tre gatti
che risalgono x andare a prendere al rifugio la gente che non se la sentiva di scendere. Il panorama è da cartolina….é quasi il
tramonto, le punte dei monti vanno dal rosa al blu al giallo, scendiamo uno vicino all’altro, facendo ognuno la sua
traccia….tutti cmq insieme….chi salta, chi curva, chi tricketteggia….ogni tanto la guida si ferma in modo da aspettare tutti….e
il vento aumenta…..a plait maison non si vede nulla per la gran neve alzata….alzo le braccia, la giacca mi fa da vela e mi faccio
trasportare sul piano….per fortuna arrivo indenne senza laminate e facciate x terra! .
Bene…tutti di corsa sugli ovetti
prima che chiudano sul serio…..io, come al solito, conosco sempre il mondo e resto ultima, per salutare gli amici che hanno il
negozio proprio lì. Tutti sono saliti sugli ovetti…ma gli ovetti non si muovono…il vento ferma l’impianto diverse volte e le
cabine che riusciamo a vedere da dentro si muovono paurosamente…..resto lì ancora una buona mezz’ora, si chiacchera beatamente di
snow (ovviamente)….aspettando di sapere se qualcuno ci viene a prendere. Pensiamo, con 4-5 ragazzi che sono lì, di scendere con
la tavola …ma oramai le 17.00 sono ampiamente passate e fuori è proprio buio pesto! Io sono la persona più felice del mondo…..la
preoccupazione di come tornare a casa non mi sfiora nemmeno per un momento…. Ma anche stavolta non sono riuscita a rimanere
bloccata in quota! Ad un certo punto, infatti, mi sento chiamare….Ro…presto vieni…..Un amico mi ha trovato un passaggio a
valle….si…ma come, mi chiedo…..semplice…..sul gatto delle nevi!!! Evvvaaaiiiiii….siamo solo in due a poter godere di questo
privilegio…..avere le raccomandazioni e la faccia tosta….anzi no…..la faccia simpatica…..ripaga!!!! Durante il viaggio-lavoro
(si perché il gatto fresava la neve) mi faccio spiegare il funzionamento del mezzo…..hanno pure l’autoradio!!!! J Alle 18.00 sono
in paese….hotel, doccia, cena e partenza x casa! Un giorno fantastico è quasi al termine….un giorno che passerà agli annali!!!!
Qualche foto:
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