grizzly ha scritto:
Curiosando sul sito di Versante Sud, vedete un po' cosa ho trovato:
Uscita dicembre 2006.
Chissì se è la volta buona che alzo il grado...
i libri di G?llich e Caruso li ho già...
riprendo il vecchio topic di grizzly: mi è arrivato ed ho messo la
recensione sul sitomi sembra ben fatto, specie per l'approcio che propone (penso sia ormai noto che non sono molto propenso agli allenamenti
).
In ogni caso Lamberti considera diversi aspetti per gli allenamenti da seguire: parte dal livello della persona e dall'obiettivo (scalata in parete e/o falesia, boulder, gare ...), e da quello definisce moltissimi programmi per la preparazione.
Non che sull'argomento abbia letto moltissimo (anzi !
), per? mi sembra interessante un concetto che esprime nell'introduzione e che richiama Più volte:
Cita:
.. questo metodo abbandona definitivamente i vecchi allenamenti che prevedevano riposi brevissimi associati a un grande volume di bassa intensit?, puntando primcipalmente a un allenamento per la resistenza fatto alla intensit? massima possibile (per il numero di movimenti fissato) e con riposi di ampia durata
o interessante lo studio per capire chi fosse meno soggetto ad acciaiarsi:
Cita:
.. Ecco che appariva subito con evidenza cosa i soggetti iper resistenti avessero in comune: scarso peso corporeo, dimensione ridotta delle dita, ma soprattutto poca massa muscolare ..
spiegando poi la teoria.
Ma chi segue allenamenti ed ha già letto altri testi probabilmente è già Più avanti di me anni luce
