L'altra settimana ho scovato, usato, il noto libro di Bob Anderson ad 1 euro. Ho fatto 'sta spesuccia... e per ora solo sfogliato. Vorrei mettere a frutto l'investimento... e cominciare a strecciare...
Sento prima però, mi son detto, i pareri dei campaneros qui...

anche in questo caso questione di opinioni diverse per alcuni è addirittura deleterio e sconsigliato, secondo altri non se ne può fare assolutamente a meno io la maggior parte delle volte ci dedico un pò di tempo anche perchè ho notato (soprattutto per quanto riguarda le dita, dove son piuttosto deboluccio) che gli infortuni lievi son parecchio diminuiti rispetto agli inizi quando proprio non ne facevo
poi un discorso a parte lo merita anche lo stretching degli arti inferiori, soprattutto a livello di bacino, dove essere snodati a volta fa la differenza

parer mio... mooolto consigliato, sia parte bassa che alta

io predico bene ma razzolo malisssimo, ne faccio troppo poco. Come per il boozy mi sono accorto che nei periodi che lo pratico miglioro il recupero, diminuisco gli infortuni e arrampico meglio...

1 euro ?

'na follia !!!

curiosità: perchè deleterio ?
vedo che in tutti gli sport gli allenamenti dedicano una certa parte allo "strecciamento".

Ok che possono essere pericolosi se fatti malamente (ma quello penso valga per qualsiasi tipo di allenamento), ma addirittura deleteri ?

Esci il genovese che è in te...

Dal sito del Jolly: " Aspetti negativi: una eccessiva flessibilità (per es. delle dita) porta dover tenere maggiormente con la tensione muscolare invece che con il meccanico blocco tendineo e articolare in questo modo si consuma più energia e non si riesce a tenere una posizione a lungo.(immaginate una sospensione su una lista da 1 cm con l'articolazione tra la 2 e 3 falange che si piega troppo)".
Copiato ed incollato... altro nun so...
Nel sito dice comunque che gli aspetti positivi superano i negativi.
E ci sono pure diversi esercizi, in parte simili o uguali a quelli del libro.
Però la mia domanda è: cosa mi converrebbe fare, esercizi prima e dopo l'allenamento in palestra, o sia prima che dopo e anche indipendentemente dall'allenamento. La teoria dice che sarebbe una buona cosa prendere l'abitudine di dedicare una mezz'oretta al mattino. O comunque in modo regolare e sistematico.

Questo argomento mi interessa proprio
Praticamente è l'unico "allenamento" che faccio.
A differenza di molti, lo pratico come disciplina a sé stante, nel senso che non lo lego ad altri tipi di ginnastica.
In questo periodo sto giusto pensando di dedicarmici per una mezz'oretta, almeno 3-4 volte alla settimana. Applicando quanto ho "imparato" alle lezioni di yoga è anche molto rilassante

Béllo, béllo, béllo

io lo pratico sempre dopo il train e mirato alla parte allenata ma devo esser sincero, ci spendo 10-15 minuti, non di più anche perchè alla fine il tempo è quello e tra un buon riscaldamento, l'allenamento e lo stretching, caxxo dormire e magnare non ci stanno più

Okkey... allora puoi imparare anche uno po' me...
Io ho avuto un flash con lo yoga... nel senso che mi sembrava utile appunto per una maggiore mobilità articolare, poi però m'è sembrato di aver capito che per arrivare ad avere un mobilità come si vedono in certe foto (avevo preso il libro di Iyengar) occorre più tempo che quello che posso dedicare all'arrampicata... e avevo lasciato perdere.
Però una mezz'oretta di stretching potrei programmarla.

beh, in effetti lo yoga si basa proprio sulla lentezza (e forse è questo quello che mi piace ) quindi per raggiungere certe posizioni bisogna dedicare molto tempo (anche perché spesso viene richiesta una certa "potenza" muscolare).
Tieni conto che, soprattutto all'inizio, riesci a tenere un'asana (una posizione) per non più di 2 minuti (in quei due minuti dovresti essere "una statua che respira" ); quindi in mezz'ora riesci già ad interessare diverse zone del corpo.

Per quel poco che ho provato di posizioni yoga mi ha stupito la forza che occorre per mantenerle. Praticamente si è fermi e si suda facendo uno sforzo notevole...

Lo scopo sarebbe quello di riuscire a contrarre esclusivamente i muscoli strettamente necessari, così da usare il minimo dell'energia... ed è proprio questo il difficile
Credo anche che articolazioni più sciolte e tendini più elastici servano anche per risparmiare energia.
Cmq, e qui sto parlando in specifico di yoga (non stretching), non dovresti mai arrivare a sudare dalla fatica, così come dovresti sciogliere la posizione non appena i muscoli interessati cominciano a tremare...

... a sentirvi parlare dello yoga mi viene in mente l'unica lezione che ho seguito con fede... teribbbile

... cmq mi ha sempre affascinato... poco tempo per far tutto purtroppo

una volta ho dovuto chiedere aiuto per riuscire a sciogliere la posizione

bello lo strapping
è vero che io e lo sport siamo due cose opposte, però lo stretching mi è sempre piaciuto, anche perché io lo trovo davvero molto rilassante
quindi è l'ideale di "MIO sport" ho fatto molti anni di nuoto e lo facevo prima di entrare in vasca e lo trovavo molto utile, infatti quelle poche volte che arrivavo tardi e non lo facevo, mi trovavo in acqua piena di crampi
mi piacerebbe farne un po' la sera a casa ma non so bene... lo stratching lo devi fare a caldo vero ma se decidessi di farlo in casa, e quindi non posso mettermi a correre o a saltare la corda c'è un'altro sistema per scaldarsi prima di iniziare a strecciare

okkio mu che lo stretching a freddo ti spacca pitost niente