http://it.wikipedia.org/wiki/Motivazione_(psicologia)

molto interessante mi son svegliato con sta curiosità (in

realtà mi son svegliato male), dato che ne parlavamo ieri sera in palestra ne potebbe venir fuori un bel 3D, anche in chiave

meno psicologica della definiziona di wiki

no eh, poca motivazione

è lunedì .

ho letto adesso il tuo post ...

ma è ancora lunedì

la motivazione bisogna averla nei momenti peggiori, è

troppo facile averla quando tutto fila liscio (mi spavento da solo )

usti, con sta

frase mi hai messo in crisi ... allora stasera cercherò le motivazioni per una risposta

chiedi a roc (e sonia) della mia motivazione di ieri (oramai sera) ....

ah quella sì !



ore 15.00: "walter, c'è la corda già messa su un 5c: vuoi provarla ?"

"mah ... a dire la verità

sono già appagato così .. no grazie"

ore 15.20, walter viene verso di noi e... "mah, quasi quasi provo anche

questo tiro"

ore 15.40, tutti si apprestano a metter via l'attrezzatura, i monti alle spalle cominciano ormai a

nascondere il sole ... e walter: "c'è qualcuno che mi fa sicura su questo tiro è mi ispira !"

"guarda che

il tiro più a destra è dato con un grado in più ma è meno duro ..."

"a me ispira quello !"





chi, se non il buon matteo, si offre a far sicura ?

eccolo lì, walter, che si picchia su prese balorde ed ogni

tanto richiama il compagno:
"mettemi in tiro !"

"ma noo !" replica matte ".. sei messo bene !

continua"

"METTIMI IN TIRO !!!!

la cosa si ripete altre due volte .. sino a quando non arriva in catena !



Ma questa più che motivazione ... si chiama testardaggine !

beh, la motivazione la discuto di pari passo con l'aspirazione ....
se l'obiettivo è
quello di puntare tutto sull'arrampicata o comunque sull'attività montana
i parametri a cui riferirsi saranno gli stimoli
per continuare ad allenarsi "secco", a reggere
i carichi di lavoro pesanti e gli eventuali infortuni oppure porsi
dopo parecchio tempo che si svolge l'attività
di fronte alla routine di avere dei fine-settimana sempre simili e magari quasi
sempre negli stessi
posti e con le stesse persone
..... queste le considero le motivazioni di quelli che in tono
scherzoso vengono chiamati "professionisti"
cioè dedicati anima e corpo a ......
qualcosa di interessante al
proposito e meno pesante di wiki :
http://www.intellighenziaproject.it/posts/view/104


credo pero'che ci sia un
altra fascia di persone che frequntano l'universo montagna ed mpt mi sembra lo rifletta abbastanza, per queste le
aspirazioni ed i conseguenti obiettivi stagionali sono tutte in funzione
di una serie di fattori come il lavoro, il tempo
disponibile, la famiglia, le finanze, l'età ed altri ancora ...
in mezzo a tutto questo ognuno trova una propria motivazione
personale che lo spinge magari a sua maniera
a portare avanti una mini-attività in montagna anche in maniera virtuale
attraverso internet quando non è possibile
fisicamente .... personalmente in base ai problemi economico-famigliari (
gli stessi di milioni di italiani nè, mica cose grosse )
e la situazione complessiva età/peso/condizione fisica potrei
tranquillamente appendere al fatidico chiodo zaino ed
attrezzi vari invece che pensare agli obiettivi del prossimo anno e a
come migliorare anche solo in minima parte ....
resta il che fatto adeguato alla vita sedentaria dopo qualche giorno mi
sento un po' come il leone in gabbia,
non solo una questione psicologica, proprio una questione "fisica" che mi
sento sotto-pelle ed ancora meno reggo
la sensazione sgradevole di non essere piu' all'altezza di compiere un minimo di attività anche se al minimo di difficoltà
ed ingaggio rispetto a quanto considerato normale dai piu' .....
quindi la mia personale motivazione è non guardare tutto il resto e foss'anche solo per raggiungere il 2a o la fine
di un normale sentiero da un'oretta ...... avanti a faticare a testa bassa ......

.

E' bello arrampicare perchè uno si diverte, eccetera, ma è anche vero che ogni tanto si cerca la prestaziun. Poi capita che la prestaziun si fa desiderare e allora uno pensa a tutto ciò che sta perdendo per rincorrere quella prestaziun come se potesse cambiargli la vita una volta raggiunta... pensa pensa pensa e finisci per chiderti se a conti fatti tutto lo sforzo fatto ha avuto, ha, o avrà senso per la nostra vita... trovo interessante ciò che si è chiesto la Pasaban dopo il suo successo (ma anche insuccesso per il primato) con i primi 14 ottomila femminili:

periodo di poca motivazione per i blocchi, dopo l'exploit (per me) di luglio m'è scesa tutta sto cercando di dedicarmi un pò seriamente ai monotiri, ma piglio solo bastonate porca pupazza boh, vedremo

brutto mese per me luglio scorso
cosa mi sono persa?


calo di tensione, una volta raggiunto un obiettivo?

oh niente di che per carità, diciamo una grande soddisfazione personale a livello di arrampicata, la più migliore per quanto mi riguarda
da li in avanti però ho avuto un calo motivazionale enorme ho deciso di dedicarmi un pò più intensamente alla falesia, ma davvero non riesco ad ingranare del tutto devo cercare di avere un attitudine diversa, devo imparare da quanto ho fatto nei blocchi negli ultimi anni vedremo

A parte il fatto che tutto è relativo alla proprie capacità, conoscendoti direi però che prestazione c'è stata anche in senso assoluto
Quindi complimentoni



Ma si, dai, vedrai che i risultati non tarderanno a farsi vedere

grazie in effetti son davvero contento, è stata un'emozione chiudere quella linea e in quel posto perdipiù poi è un blocco davvero stupendo, linea da sogno, tecnica e dura quanto basta diciamo che è stato il coronamento di questi anni di sbattimento mi piacerebbe che qualcuno la provasse un pò per vedere che ne pensa (oltre a funsu, che però ha avuto il problema al dito in mezzo)