eseguito multi-controllo per verificare come mai a dispetto dell'attività svolta il quintale continua ad essere tale ( )

emocromo -ok
linfociti-monociti-altri..citi - ok
ferritina-ok
colesterolo -abbastanza ok
trigliceridi -ok
TSH - ok
es.urine - ok

bene innanzitutto, visto che non ci sono dis-funzioni
il colesterolo "cattivo" è un po' alto ( ... d'altra parte se è cattivo ), in compenso il colesterolo "buono" è al di sopra della media

resta il cruccio del come mai il peso non scenda, nemmeno 'u medico sa fornire spiegazione ed intanto mi ha annunciato che il calcolo del mio indice di massa corporea ha sforato ( seppur di poco ) dalla categoria dei sovrappeso in quella degli obesi ..... oltre al cruccio resta anche credo il rischio di traumi, ipersollecitazioni ed effetti collaterali vari relativi alla "troppa massa" nello svolgere l'attività fisica ..... vedremo ( mal che vada comincio a cercare un forum sulla pesca sportiva marittima allo scoglio )

Se sono buoni gli esami, non attardarti nei crucci... la spiegazione è banalissima: bruci meno di quello che accumuli.
Operativamente sono due le tattiche: controllo NUMERICO assoluto delle calorie inserite, alzare il metabolismo con l'attività fisica.
Grosso modo i parametri di riferimento sono:
Metabolismo Basale lavoro sedentario = 10.000 (Kcal settimanali) +
Consumo calorico attività sportiva = 5.000
Totale = 15.000 necessarie
Se ne metti dentro 10.000 (che sono quasi 1.500 kcal al giorno), vai sotto di 5.000 kcal a settimana, cioè perdi (circa o poco più di) mezzo kg a settimana.
Mangi ciò che vuoi, anzi meglio variare molto, ma il limita ASSOLUTO non DEROGABILE sono le Kcal giornaliere inserite...
Con questo metodo ti calcoli in quanto tempo vuoi scendere di n kg, senza diete, ma imparando a conoscere ciò che è necessario e cambiando radicalmente abitudini.
A giugno 2008 ero 82 kg (bilancia nuova appena comprata) oggi 70 kg...

benchè l'abbia iniziata per motivi diversi, io mi son trovato sembre molto bene con la dieta a Zona(che fra l'altro ho avuto modo di verificare che coincide perfettamente con le direttive in materia di alimetanzione propinate dalla medicina italiana ). Anche se di costituzione sono tendenzialmente "magro", al primo controllo avevo 19% di massa grassa, ora ho asciugato notevolmente la massa grassa ed aumentato quella magra. Okkio che il peso non è una parametro utile, il mio consiglio è lavorare sulla massa grassa

eh no, non è cosi' semplice ... difatti pure 'u medico non si spiega molto, non parliamo di quello del centro medicina sportiva dove ho fatto il "tagliando" per le gare di corsa che quando son salito sulla bilancia ha fatto cosi' : ....

non è un fatto di semplice dieta o di conteggio kcalorie giornaliere, settimanali, mensili .... bruciate anzichè assunte, per carità argomenti interessanti ( li leggevo già quando per me il problema peso non esisteva proprio ).. il punto è :

di costituzione non sono leggero, bensi' leggerissimo ... il mio peso forma e la mia struttura ossea fino ad una certa età ( prima di mettere su qualcosa un po' con la corsa ed un po' con l'arrampicata ) mi portavano ad essere costantemente under-60-kg, dopo aver messo su' al max 70-72, nella prima fase
in proporzione se bruciavo 1 in attività assimilavo almeno 10 in cibo ed in base al principio grassi accumulati-bruciati avrei dovuto diventare almeno 300 kg, nella seconda fase citata la proporzione non era piu' a quel livello ... ma sempre molto alta, certo altra età, il metabolismo, questo e quello ( intanto già qualcosa di anomalo c'era se tutti si stupivano di dove mettessi tutto sto' cibo, problema inverso , intanto l'attività fisica andava bene .... e mangiavo mooolto piu' che ora )
ma anche ora che ho preso molti chili ( storia decennale oramai e senza mai fermarmi definitivamente del tutto ) mica uno pretende di fare chissà cosa, attività fin dove possibile e controllo alimentare con cognizione ( senza esagerare, nè da una parte nè dall'altra ) pero' le anomalie continuano :
-un paio di anni fa senza far nulla di particolare ( no gare in previsione, no allenamenti specifici ) a maggio 82
-l'anno scorso preparando il Neander ( in teoria "bruciando" molto di piu' ) fino a 90 e poi basta
-quest'anno non solo non si scende, ma addirittura la tendenza sembra sia a salire

nota : un particolare non di poco conto, evidenziato dallo stesso medico, è che nelle gare e negli allenamenti di lunga lena il recupero ( anche alimentare ) è necessario ed importante, questo è un ulteriore fattore che complica le cose in termini di "togliere"

In una parola: F I S I M E!
Comincia con il misurare esattamente senza trassare tutte le calorie che inserisci... dal piatto di pastasciutta alla bustina di zucchero del caffè... prova... prova.
Il fatto di ritenere che il proprio corpo sia afflitto da chissà quali magagne poco semplici è un alibi, come tanti...
Comunque se non credi considera quel che dico come una favola.

son sotto la scrivania dal ridere

ero certo che ti attaccassi a questa frase

cmq non conoscendo la situazione nei dettagli e diventa difficile intervenire. Questa dieta me l'ha consigliata gente che l'ha iniziata proprio per dimagrire o meglio raggiungere il giusto equilibrio corporeo a 50 anni, in un caso (cuoca di ristorante fra l'altro), e l'altro ne ha 65 anni, ex fumatore incallito e antiatleta per eccellenza. Visti i risultati ritengo anch'io che di alibi ne rimangano veramente pochi, ma questo lo dico da fuori senza essere al corrente del caso specifico, voleva essere solo un indicazione

confemo che quando l'ho conosciuto io era un chiodo...
a parte le risate, pensate come puo' essere fare l'attività fisica solita (in specifico ARRAMPICATA e CORSA, non uncinetto sul divano) con un carico di 30 kg (e non posizionata tutta in un unico posto come potrebbe essere avendo uno zaino in spalla)... le prestazioni sarebbero le stesse? credo ci voglia molta molta piu' costanza perchè la fatica non è solo raddopiata ma ancora di piu'...

attenzione mrs bonsai, io ridevo di funsu, mai mi permetterei altrimenti (con funsu la dieta è tempo perso )

non era riferito nello specifico a te... era solo una mia considerazione personale. Spesso vedo che quando Angelo commenta la sua forma fisica nasce spontaneo un mezzo sorriso come per dire "va be', puoi anche lasciar perdere" (come anche il dottore che gli ha chiesto come faceva a correre ), io vedo l'impegno che ci mette nei suoi allenamenti, la costanza che lo porta a seguire a fare le cose che lo appassionano con uno sforzo veramente notevole...

Mettilo a dieta senza pietà...
E se va a sgranocchiarsi gli stuzzichini di nascosto ci penseremo noi a bastonarlo... altro che fisime... va che adesso si ingrasserà non perchè si mettono dentro troppe calorie... va che teuria si va a trovare... ...

seguo la tua? Acqua ed insalata: giusto?
(piu' o meno è gia' cosi'!!!!)

No no... che acqua e insalata... quello lo dico per scherzare.
L'importante è sapere esattamente quanto si mangia in calorie. Fino a che non si misura si rimane sulle "sensazioni" e con le sensazioni si può benissimo sia ingrassare o sia dimagrire, ma non si sa mai il perchè... L'alibi è quello di ritenere che il corpo abbia un qualche disfunzione, invece semplicemente funziona a meraviglia, accumula ogni briciola non consumata... è come vedere uno con l'auto stracarica di taniche di benzina sul tetto per andare fin dal giornalaio...

solo per precisare ( anche se potremmo farlo direttamente a voce, visto che ne abbiamo già parlato, ma sei recidiva, ) la questione del fare attività in montagna con determinati carichi a spalla non ha nulla a che vedere con lo svolgere la medesima attività in situazione di sovrappeso, anche se la somma totale puo' piu' o meno coincidere ed anche se normalmente in maniera piuttosto superficiale si tende a confondere le due situazioni, invece nettamente distinte

ma io ho detto proprio cosi'.....